Anche due rappresentanti del consolato del Marocco di Bologna sono andati stamani al cantiere di via Mariti a Firenze dove venerdì scorso si è verificato l'incidente sul lavoro costato la vita a quattro operai mentre un quinto è sempre disperso. Tra le vittime ci sono due operai di origine marocchina, Mohamed El Ferhane, 24 anni, e Taoufik Haidar, 45 anni.
Di origine marocchina anche Bouzekri Rachimi, 56 anni, l'operaio ancora disperso. I due rappresentanti, accompagnati da un interprete, sono rimasti nel cantiere per circa un'ora. Quando sono usciti hanno spiegato: "Siamo venuti a rappresentare i connazionali marocchini, ma non abbiamo informazioni. Siamo venuti per dimostrare che ci siamo e per ringraziare la polizia per il lavoro che sta facendo. Facciamo le condoglianze a tutte le famiglie coinvolte".
Di origine marocchina anche Bouzekri Rachimi, 56 anni, l'operaio ancora disperso. I due rappresentanti, accompagnati da un interprete, sono rimasti nel cantiere per circa un'ora. Quando sono usciti hanno spiegato: "Siamo venuti a rappresentare i connazionali marocchini, ma non abbiamo informazioni. Siamo venuti per dimostrare che ci siamo e per ringraziare la polizia per il lavoro che sta facendo. Facciamo le condoglianze a tutte le famiglie coinvolte".
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