È (quasi) tutto pronto per la 10ª edizione di Musart Festival Firenze, realizzata con il contributo di Fondazione CR Firenze che si terrà, per il secondo anno consecutivo, al Parco Mediceo di Pratolino, in una cornice splendida che ha incantato ogni live della passata stagione. E questa mattina, presso la Fondazione CR Firenze (main supporter del Musart Festival) alla presenza della vice presidente della Fondazione CR Firenze, Maria Oliva Scaramuzzi, della consigliera metropolitana delegata alla Cultura, Claudia Sereni, del sindaco di Vaglia, Silvia Catani, e del presidente dell’Associazione Culturale MusArt, Claudio Bertini, si è tenuta la presentazione del prossimo Musart Festival, che inizierà il 17 luglio e che vede in calendario 6 eventi da non perdere.
“Il Parco di Pratolino si conferma uno dei luoghi dell’estate – afferma Maria Oliva Scaramuzzi, vice presidente di Fondazione CR Firenze – con un programma sempre più ricco di concerti, iniziative ed eventi. Fondazione CR Firenze sostiene Musart Festival dal 2018, poiché ha dimostrato di saper coniugare la grande musica con la valorizzazione del nostro patrimonio territoriale. Il trasferimento dalla monumentale piazza SS. Annunziata al Parco Mediceo di Pratolino, sito UNESCO, conferma questo impegno che accende i riflettori in uno dei luoghi simbolo della cultura fiorentina, attraverso eventi musicali di qualità con un grande successo di pubblico”.
“Siamo arrivati alla 10ª edizione di Musart – dice Claudio Bertini, presidente dell’Associazione Culturale MusArt – ma la seconda nel Parco Mediceo di Pratolino, sede molto bella prestigiosa che abbiamo potuto sperimentare appieno nella scorsa stagione, con grande successo, perché il pubblico ha gradito moltissimo. Di tutte le migliaia e migliaia di persone che sono venute l’anno scorso agli eventi live presso il Parco Mediceo di Pratolino, non più della metà conoscevano Pratolino, per gli altri è stata una piacevole sorpresa. Il Musart Festival non è solamente un festival di cantanti, di spettacoli, ma una rassegna dove il luogo fisico dove la manifestazione si svolge è valorizzante per lo spettacolo e, a sua volta, viene valorizzato dallo spettacolo. E in questo senso, Villa Demidoff è forse uno dei gioielli più nascosti della nostra zona. Sicuramente meno immediato del centro di Firenze. Dunque, anche quest’anno, come l’anno scorso, ci aspettiamo un buon successo”.
IL PROGRAMMA DI MUSART FESTIVAL 2025
A inaugurare la grande arena en-plien-air del Musart Festival, giovedì 17 luglio, sarà Nino D’Angelo: l’eterno scugnizzo celebrerà oltre 40 anni di carriera ripercorrendo i suoi più grandi successi, nell’ambito del tour “I miei meravigliosi anni ’80 – Estate 2025”.
Molto atteso, venerdì 18 luglio, il live di Diodato, cantautore intenso e ricercato, tra i più apprezzati del nuovo pop italiano. Diodato proporrà un concerto che è un climax ascendente in cui l’artista vibra con il suo pubblico, fino a diventare un corpo unico.
C’è la tappa al Musart Festival di Firenze, tra i quattro concerti-evento che vedranno protagonista il maestro Giovanni Allevi, affiancato in questo tour “Summer MMXXV” dall’Orchestra Sinfonica Italiana: sabato 19 luglio, il “filosofo del pianoforte” presenterà in prima mondiale il “Concerto MM22 per Violoncello e Orchestra”, un inno alla forza e alla rinascita, scritto durante la sua lotta contro il mieloma multiplo.
Lunedì 21 luglio, invece, sarà la volta della vulcanica Loredana Bertè che, con il tour “50 da ribelle” torna ad esibirsi dal vivo. “Credevate che i festeggiamenti per i miei 50 anni di carriera fossero finiti? La festa continua anche nel 2025 con un nuovissimo tour: libero, sincero, ribelle come sono sempre stata”, ha scritto Loredana sui suoi canali social nell’annunciare il suo tour.
Già protagonista di uno straordinario concerto nell’edizione passata, torna a Pratolino anche Roberto Vecchioni, che salirà sul palco mercoledì 23 luglio, nell’ambito del tour estivo “Tra il silenzio e il tuono”.
Infine, giovedì 24 luglio, i concerti di Musart si chiuderanno con la reunion dei Gatti Mézzi. Dopo 7 anni di stop, Francesco Bottai e Tommaso Novi torneranno con il loro cantautorato irriverente e colto, un sound intriso di jazz e swing su cui galleggiano personaggi e leggende di una Toscana d’antan. Per l’occasione saranno sul palco anche storici collaboratori del duo, come Matteo Anelli, Mirco Capecchi e Matteo Consani.
Tutti i concerti avranno inizio alle 21.15
Tra le novità di Musart Festival 2025, le navette gratuite, con golf-car che collegheranno gli ingressi del Parco all’area concerti. I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale www.musartfestival.it, su www.ticketone.it, e nei punti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita .
“Il Parco di Pratolino si conferma uno dei luoghi dell’estate – afferma Maria Oliva Scaramuzzi, vice presidente di Fondazione CR Firenze – con un programma sempre più ricco di concerti, iniziative ed eventi. Fondazione CR Firenze sostiene Musart Festival dal 2018, poiché ha dimostrato di saper coniugare la grande musica con la valorizzazione del nostro patrimonio territoriale. Il trasferimento dalla monumentale piazza SS. Annunziata al Parco Mediceo di Pratolino, sito UNESCO, conferma questo impegno che accende i riflettori in uno dei luoghi simbolo della cultura fiorentina, attraverso eventi musicali di qualità con un grande successo di pubblico”.
“Siamo arrivati alla 10ª edizione di Musart – dice Claudio Bertini, presidente dell’Associazione Culturale MusArt – ma la seconda nel Parco Mediceo di Pratolino, sede molto bella prestigiosa che abbiamo potuto sperimentare appieno nella scorsa stagione, con grande successo, perché il pubblico ha gradito moltissimo. Di tutte le migliaia e migliaia di persone che sono venute l’anno scorso agli eventi live presso il Parco Mediceo di Pratolino, non più della metà conoscevano Pratolino, per gli altri è stata una piacevole sorpresa. Il Musart Festival non è solamente un festival di cantanti, di spettacoli, ma una rassegna dove il luogo fisico dove la manifestazione si svolge è valorizzante per lo spettacolo e, a sua volta, viene valorizzato dallo spettacolo. E in questo senso, Villa Demidoff è forse uno dei gioielli più nascosti della nostra zona. Sicuramente meno immediato del centro di Firenze. Dunque, anche quest’anno, come l’anno scorso, ci aspettiamo un buon successo”.
IL PROGRAMMA DI MUSART FESTIVAL 2025
A inaugurare la grande arena en-plien-air del Musart Festival, giovedì 17 luglio, sarà Nino D’Angelo: l’eterno scugnizzo celebrerà oltre 40 anni di carriera ripercorrendo i suoi più grandi successi, nell’ambito del tour “I miei meravigliosi anni ’80 – Estate 2025”.
Molto atteso, venerdì 18 luglio, il live di Diodato, cantautore intenso e ricercato, tra i più apprezzati del nuovo pop italiano. Diodato proporrà un concerto che è un climax ascendente in cui l’artista vibra con il suo pubblico, fino a diventare un corpo unico.
C’è la tappa al Musart Festival di Firenze, tra i quattro concerti-evento che vedranno protagonista il maestro Giovanni Allevi, affiancato in questo tour “Summer MMXXV” dall’Orchestra Sinfonica Italiana: sabato 19 luglio, il “filosofo del pianoforte” presenterà in prima mondiale il “Concerto MM22 per Violoncello e Orchestra”, un inno alla forza e alla rinascita, scritto durante la sua lotta contro il mieloma multiplo.
Lunedì 21 luglio, invece, sarà la volta della vulcanica Loredana Bertè che, con il tour “50 da ribelle” torna ad esibirsi dal vivo. “Credevate che i festeggiamenti per i miei 50 anni di carriera fossero finiti? La festa continua anche nel 2025 con un nuovissimo tour: libero, sincero, ribelle come sono sempre stata”, ha scritto Loredana sui suoi canali social nell’annunciare il suo tour.
Già protagonista di uno straordinario concerto nell’edizione passata, torna a Pratolino anche Roberto Vecchioni, che salirà sul palco mercoledì 23 luglio, nell’ambito del tour estivo “Tra il silenzio e il tuono”.
Infine, giovedì 24 luglio, i concerti di Musart si chiuderanno con la reunion dei Gatti Mézzi. Dopo 7 anni di stop, Francesco Bottai e Tommaso Novi torneranno con il loro cantautorato irriverente e colto, un sound intriso di jazz e swing su cui galleggiano personaggi e leggende di una Toscana d’antan. Per l’occasione saranno sul palco anche storici collaboratori del duo, come Matteo Anelli, Mirco Capecchi e Matteo Consani.
Tutti i concerti avranno inizio alle 21.15
Tra le novità di Musart Festival 2025, le navette gratuite, con golf-car che collegheranno gli ingressi del Parco all’area concerti. I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale www.musartfestival.it, su www.ticketone.it, e nei punti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita .
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