Sono complessivamente 14.717 le domande presentate dalle famiglie toscane per il bando di Nidi gratis in vista dell'anno educativo 2025/2026.
La partecipazione, si spiega in una nota, supera quella che si presentò allo stesso momento del 2024, in occasione del primo bando scaduto a maggio a cui ne seguì uno successivo in autunno. Per questa edizione, la terza, la platea potenziale era stata allargata in virtù dell'innalzamento a 40mila euro della soglia Isee. Ora gli uffici procederanno alla verifica dei requisiti, da cui dipenderà l'effettivo accesso alla misura e al relativo contributo.
"Questi numeri dicono che sono una solida realtà i tre principi su cui stiamo lavorando sul fronte dei servizi educativi: universalismo, gratuità e qualità - affermano il presidente della Regione Eugenio Giani e l'assessora regionale all'istruzione Alessandra Nardini -. La Toscana si conferma terra di diritti, a partire da quelli delle bambine e dei bambini, come il diritto all'educazione. Non solo con questo bando tagliamo il traguardo dei tre anni di vita del progetto regionale Nidi gratis, un fiore all'occhiello delle nostre politiche educative e senza dubbio una delle misure più importanti e di cui siamo più orgogliosi tra quelle attivate in questa legislatura, ma vogliamo ricordare anche la scelta di innalzare la soglia Isee per ampliare la platea di beneficiarie e beneficiari e anche la scelta di mettere in campo una nuova misura per garantire il diritto allo studio, Libri gratis, che va a sostituire la misura Pacchetto scuola rafforzando notevolmente il nostro impegno".
La partecipazione, si spiega in una nota, supera quella che si presentò allo stesso momento del 2024, in occasione del primo bando scaduto a maggio a cui ne seguì uno successivo in autunno. Per questa edizione, la terza, la platea potenziale era stata allargata in virtù dell'innalzamento a 40mila euro della soglia Isee. Ora gli uffici procederanno alla verifica dei requisiti, da cui dipenderà l'effettivo accesso alla misura e al relativo contributo.
"Questi numeri dicono che sono una solida realtà i tre principi su cui stiamo lavorando sul fronte dei servizi educativi: universalismo, gratuità e qualità - affermano il presidente della Regione Eugenio Giani e l'assessora regionale all'istruzione Alessandra Nardini -. La Toscana si conferma terra di diritti, a partire da quelli delle bambine e dei bambini, come il diritto all'educazione. Non solo con questo bando tagliamo il traguardo dei tre anni di vita del progetto regionale Nidi gratis, un fiore all'occhiello delle nostre politiche educative e senza dubbio una delle misure più importanti e di cui siamo più orgogliosi tra quelle attivate in questa legislatura, ma vogliamo ricordare anche la scelta di innalzare la soglia Isee per ampliare la platea di beneficiarie e beneficiari e anche la scelta di mettere in campo una nuova misura per garantire il diritto allo studio, Libri gratis, che va a sostituire la misura Pacchetto scuola rafforzando notevolmente il nostro impegno".
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