"Dobbiamo prendere atto che questo tipo di eventi estremi potranno essere sempre più probabili e frequenti in futuro: non possiamo più rinviare l'urgente messa in sicurezza strutturale del nostro Paese e della nostra regione, così come un piano di prevenzione del rischio idrogeologico. Abbiamo la grande occasione del Pnrr e dei Fse, non possiamo lasciarci sfuggire la possibilità di mettere al sicuro migliaia di toscani".
Così il segretario della Uil Toscana Paolo Fantappiè dopo il maltempo che ha ieri ha colpito nuovamente la regione: "Per l'ennesima volta uno scenario apocalittico, in cui acqua, vento e fango piegano intere comunità. Non è possibile continuare a fingere che questi eventi meteorologici estremi non siano un prodotto del cambiamento climatico".
"Ci aspettiamo - aggiunge - che si concretizzino, in tempi brevi, i risarcimenti da parte delle istituzioni per la popolazione e le imprese colpite, per non sfilacciare il tessuto produttivo e i livelli occupazionali nelle aree in questione. A tutta la popolazione colpita va la nostra piena vicinanza e il massimo supporto possibile in questo difficile momento".
Così il segretario della Uil Toscana Paolo Fantappiè dopo il maltempo che ha ieri ha colpito nuovamente la regione: "Per l'ennesima volta uno scenario apocalittico, in cui acqua, vento e fango piegano intere comunità. Non è possibile continuare a fingere che questi eventi meteorologici estremi non siano un prodotto del cambiamento climatico".
"Ci aspettiamo - aggiunge - che si concretizzino, in tempi brevi, i risarcimenti da parte delle istituzioni per la popolazione e le imprese colpite, per non sfilacciare il tessuto produttivo e i livelli occupazionali nelle aree in questione. A tutta la popolazione colpita va la nostra piena vicinanza e il massimo supporto possibile in questo difficile momento".
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