Contrarie alle aperture dei negozi per le festività e domeniche

Sciopero del commercio in Toscana per il giorno di Ferragosto.

Lo proclamano Filcams Cgil e UilTucs Toscana "La decisione di aprire i punti vendita, da parte di alcune aziende, per Ferragosto è irrispettosa verso lavoratori e lavoratrici - sottolineano i sindacati in una nota - tutta Italia è chiusa per ferie, ma per qualcuno sarà un giorno di lavoro. La Filcams Cgil Toscana e la Uiltucs Toscana sono da sempre contrarie alle aperture dei negozi per le festività civili e religiose e per le domeniche".

    
"Come noto, la liberalizzazione degli orari introdotta nel 2011 con il Decreto Salva Italia ha eliminato ogni vincolo e regola in materia di orari commerciali, nel totale disinteresse degli effetti negativi prodotti su milioni di persone, in prevalenza donne, e sulle loro famiglie - aggiungono -. Le liberalizzazioni sono sbagliate, non aiutano la crescita economica, creano dumping tra piccola e grande distribuzione, svendono le festività, svuotano i centri storici delle città a favore delle cittadelle del consumo. Bisogna necessariamente pensare ad un consumo più sostenibile e responsabile, per il bene di tutti". Filcams Cgil e Uiltucs della Toscana ricordano che "molte sentenze hanno sancito: il lavoro nelle festività civili e religiose non è un obbligo. Il lavoratore non può essere comandato al lavoro senza il proprio consenso".
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