Torna a Firenze la tradizionale festa di San Lorenzo, in programma il 10 agosto: come sempre per celebrare il co-patrono della città ci saranno cocomero a volontà (2 tonnellate), pasta al ragù, yogurt e panna. La festa è organizzata dal Centro commerciale naturale, con agli operatori del Mercato Centrale, con la collaborazione anche delle due associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio. Come da tradizione sarà anche consegnato il Leone d'oro realizzato dalla bottega artigiana di Paolo Penko: quest'anno andrà ad Andreina Mancini dell'antica pasticceria Sieni.
"Questa festa non è solo un omaggio alla storia di questa città - ha affermato il presidente del Ccn di San Lorenzo Riccardo Bartoloni -. E' un momento di coesione, collaborazione di tutta la comunità".
Per il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano "questa festa è un modo per restituire alla città un po' di quanto ci regala ogni giorno e per esprimere l'orgoglio di chi, come noi, ha la fortuna di vivere questo quartiere così ricco di sfumature e differenze e dove nessuno è straniero".
Il presidente del Consorzio Mercato Centrale Massimo Manetti ha sottolineato che "la festa è storia e identità. Storia e identità che il nostro mercato, uno spazio di relazione aperto a tutta la città e naturalmente al nostro quartiere, continuerà a portare avanti".
Secondo il presidente Confesercenti Città di Firenze Santino Cannamela si tratta di una "tradizione consolidata".
"La festa di San Lorenzo è bellissima, è una tradizione che vogliamo tutelare e valorizzare ogni anno", ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini.
"Questa festa non è solo un omaggio alla storia di questa città - ha affermato il presidente del Ccn di San Lorenzo Riccardo Bartoloni -. E' un momento di coesione, collaborazione di tutta la comunità".
Per il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano "questa festa è un modo per restituire alla città un po' di quanto ci regala ogni giorno e per esprimere l'orgoglio di chi, come noi, ha la fortuna di vivere questo quartiere così ricco di sfumature e differenze e dove nessuno è straniero".
Il presidente del Consorzio Mercato Centrale Massimo Manetti ha sottolineato che "la festa è storia e identità. Storia e identità che il nostro mercato, uno spazio di relazione aperto a tutta la città e naturalmente al nostro quartiere, continuerà a portare avanti".
Secondo il presidente Confesercenti Città di Firenze Santino Cannamela si tratta di una "tradizione consolidata".
"La festa di San Lorenzo è bellissima, è una tradizione che vogliamo tutelare e valorizzare ogni anno", ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini.
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