Anche Fiesole rende omaggio al Beato Angelico, il grande artista che proprio nel Convento di San Domenico di Fiesole, poggiato sulle colline intorno a Firenze, trovò la sua dimora spirituale e soprattutto creativa, in cui esprimere al massimo il suo genio artistico.
Tra arte, dialogo e territorio, il ciclo di appuntamenti Il Beato Angelico a Fiesole al via il prossimo 18 ottobre, è parte del programma di eventi della grande mostra Beato Angelico. Luce di cielo in terra in corso a Palazzo Strozzi e al Museo di San Marco di Firenze fino al 25 gennaio 2026.
L’iniziativa si inserisce nel percorso della candidatura di Fiesole a Capitale italiana della cultura 2028, incentrato sul tema del dialogo. La pittura del grande maestro del Rinascimento rappresenta infatti un ponte tra cielo e terra, tra il mondo umano e quello divino, ma anche tra linguaggi artistici e spiritualità condivisa.
Ad aprire il programma sabato 18 ottobre sarà la prima assoluta di Ritratto di Beato Angelico, nuova opera video di Federico Tiezzi e ottavo episodio del lavoro di ricerca che l’attore, regista e artista visivo, realizza dal 2021 con Sandro Lombardi su Le Vite di Giorgio Vasari.
Alla proiezione seguirà mercoledì 3 dicembre un esclusivo dialogo sulla figura di Giovanni da Fiesole tra l’autore Federico Tiezzi e Carl Brandon Strehlke, curatore emerito del Philadelphia Museum of Art e della mostra in corso a Palazzo Strozzi.
Anche i venerdì del museo Bandini entrano a far parte del programma con Guardando all’Angelico. Dialoghi artistici fuori dal tempo ciclo di tre incontri, tutti con storici dell’arte, a cura di Silvia Borsotti e Laura Corti: il 14 novembre in programma una conversazione con Angelo Tartuferi, curatore della mostra in corso al Museo di san Marco, su Fra Giovanni da Fiesole al Convento di San Domenico; il 28 novembre sarà ospite Anna Maria Bernacchioni per un dialogo su L’Angelico e le botteghe fiorentine del Quattrocento; il 12 dicembre sarà la volta di Laura Corti e Magnolia Scudieri che dialogheranno su La riscoperta dell’Angelico tra Ottocento e Novecento.
A gennaio per La filosofia al Museo il tema centrale sarà la luce nell’arte con Corridoio estetico tra luce e colori, ciclo di tre incontri con Luca Farulli, docente di Estetica all’Accademia di Belle Arti di Firenze, su il 10, 17 e 21 gennaio 2026.
Spazio anche al pubblico più giovane il 23 novembre e il 13 dicembre con L’arte delle luci e delle ombre, due laboratori ideati e realizzati da Teresa Porcella dell’Associazione SciogliLibro, in collaborazione con i Musei di Fiesole.
Da non perdere la visita alla magnifica Crocifissione monumentale dipinta dal Beato Angelico, conservata nella Sala del Capitolo del Convento di San Domenico che recentemente ha ritrovato il suo splendore dopo un lungo e delicato restauro conservativo in seguito ad anni di oblio. L’opera del maestro fiorentino, giovanile ma intensa, fu con ogni probabilità occultata nel 1566, quando l’intera parete della sala capitolare fu imbiancata, e riscoperta solo nel 1880.
È visitabile dal 4 ottobre 2025 al 24 gennaio 2026, tutti i sabati dalle 15 alle 19.
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