"Il Comune di Firenze, tramite delibera di Giunta, ha dato il via al percorso di creazione per una nuova società 'in house'", interna "utile alla gestione del servizio di refezione scolastica per le mense scolastiche comunali: accogliamo con favore tale decisione e l'ipotesi di percorso descritto nella delibera". Lo afferma in una nota la Filcams-Cgil di Firenze.
Il percorso, secondo il sindacato, "deve portare il sistema delle mense scolastiche verso criteri di equità sociale, tramite la stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori uscendo quindi dal regime degli appalti. Una Newco che oltre alle garanzie per le lavoratrici coinvolte, dovrà affrontare il tema del cibo come momento educativo, della filiera dei prodotti utilizzati e in generale di un corretto rapporto tra comunità educante e cibo, perché la mensa scolastica non vuol dire soltanto riempire la pancia dei nostri figli. Saremo vigili e presenti sui prossimi passaggi a partire dalla definizione di un piano industriale, che rappresenta un punto essenziale dopo la creazione della Newco".
Il percorso, secondo il sindacato, "deve portare il sistema delle mense scolastiche verso criteri di equità sociale, tramite la stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori uscendo quindi dal regime degli appalti. Una Newco che oltre alle garanzie per le lavoratrici coinvolte, dovrà affrontare il tema del cibo come momento educativo, della filiera dei prodotti utilizzati e in generale di un corretto rapporto tra comunità educante e cibo, perché la mensa scolastica non vuol dire soltanto riempire la pancia dei nostri figli. Saremo vigili e presenti sui prossimi passaggi a partire dalla definizione di un piano industriale, che rappresenta un punto essenziale dopo la creazione della Newco".
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