Sarà il Celje l'avversario della Fiorentina nei quarti di finale di Conference League. Squadra slovena, i campioni in carica in particolare. Il Celje è una delle due squadre slovene che non sono mai retrocesse (l'altra è il Maribor).
Al momento, però, la formazione del tecnico Riera è quinta in campionato, a 18 punti dalla vetta. Secondo il noto portale Transfermarkt la rosa del Celje vale circa 13 milioni e mezzo. Per intendersi: quella del Panathinaikos vale 102 milioni, quella della Fiorentina invece è valutata 280 milioni.
Attenzione a Kucys, attaccante lituano alto 1 metro e 94 che in campionato ha segnato 9 gol e in Conference League 6, appena due in meno del capocannoniere del torneo (Pululu dello Jagiellonia). Attenzione anche a Karnicnik, uno dei migliori terzini dell'ultimo Europeo.
E poi una storia incredibile, quella dell'allenatore, Albert Riera Ortega, spagnolo, classe 1982. Nel 2014 Riera, allora calciatore, ha risolto il contratto con l’Udinese. Galeotto fu un torneo di poker che lo spagnolo è andato a giocare in un casinò sloveno, mentre i compagni faticavano al Friuli contro il Chievo. Riera ha portato a casa tremila euro, classificandosi secondo al tavolo. È rimasto 12 ore a giocare a poker. Ma peggio ancora ha fatto sui social. In un tweet scrisse: "Il Galatasaray è stato il miglior club in cui sono stato, l’Udinese il peggiore". Risoluzione del contratto obbligata per lui che non si era allenato più di dieci volte in gruppo con i compagni di squadra e il tecnico di allora, Stramaccioni.
Al momento, però, la formazione del tecnico Riera è quinta in campionato, a 18 punti dalla vetta. Secondo il noto portale Transfermarkt la rosa del Celje vale circa 13 milioni e mezzo. Per intendersi: quella del Panathinaikos vale 102 milioni, quella della Fiorentina invece è valutata 280 milioni.
Attenzione a Kucys, attaccante lituano alto 1 metro e 94 che in campionato ha segnato 9 gol e in Conference League 6, appena due in meno del capocannoniere del torneo (Pululu dello Jagiellonia). Attenzione anche a Karnicnik, uno dei migliori terzini dell'ultimo Europeo.
E poi una storia incredibile, quella dell'allenatore, Albert Riera Ortega, spagnolo, classe 1982. Nel 2014 Riera, allora calciatore, ha risolto il contratto con l’Udinese. Galeotto fu un torneo di poker che lo spagnolo è andato a giocare in un casinò sloveno, mentre i compagni faticavano al Friuli contro il Chievo. Riera ha portato a casa tremila euro, classificandosi secondo al tavolo. È rimasto 12 ore a giocare a poker. Ma peggio ancora ha fatto sui social. In un tweet scrisse: "Il Galatasaray è stato il miglior club in cui sono stato, l’Udinese il peggiore". Risoluzione del contratto obbligata per lui che non si era allenato più di dieci volte in gruppo con i compagni di squadra e il tecnico di allora, Stramaccioni.
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