Contro il Celje, i viola difendono il vantaggio conquistato in Slovenia: Kean guida l’attacco, Palladino fa i conti con le assenze. In palio la sfida con Jagiellonia o Betis

La Fiorentina si prepara al ritorno dei quarti di finale di Conference League contro il Celje, dopo aver vinto 2-1 in trasferta grazie alle reti di Luca Ranieri e Rolando Mandragora (su rigore). Il gol sloveno di Delaurier-Chaubet ha riaperto la partita, ma le parate decisive di David De Gea hanno permesso ai viola di mantenere il vantaggio.

Per il match di ritorno al Franchi, mister Raffaele Palladino dovrà fare a meno di Dodò, Moreno e Zaniolo, tutti squalificati, oltre a Bove e Colpani non disponibili. Marì e Ndour non sono stati inseriti nella lista UEFA. La buona notizia è il recupero di Robin Gosens, anche se non è certo che possa giocare. In difesa, confermati Folorunsho a destra e Parisi a sinistra. A centrocampo, Fagioli potrebbe essere confermato, con Mandragora o Cataldi pronti a alternarsi; Adli potrebbe però subentrare al posto di Cataldi. In attacco, Kean è confermato centravanti, con Beltran a supporto.

La Fiorentina ha il vantaggio di giocare in casa e un pareggio potrebbe bastare per qualificarsi alle semifinali, dove affronterebbe la vincente tra Jagiellonia e Real Betis

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