Un altro stop, l’ennesimo nella stagione maledetta di Albert Gudmundsson. Dal miglior acquisto estivo a un potenziale che tale è rimasto visto il suo rendimento con la maglia della Fiorentina. Il problema al polpaccio col quale si è presentato a inizio stagione, la doppietta show alla Lazio, la rete fulminante col Milan, il primo infortunio che l’ha tenuto fuori a lungo, il rientro in penombra e adesso un altro ko che fa pensare a uno stop di almeno un mese. “ACF Fiorentina comunica che il calciatore Albert Gudmundsson è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici a seguito del trauma contusivo occorso durante la gara di campionato di domenica. Gli esami radiologici effettuati hanno evidenziato una frattura a carico del passaggio sacro-coccige. Il calciatore sarà rivalutato nel corso dei prossimi giorni”. La nota ufficiale della Fiorentina è come una tegola che si abbatte su un giocatore che stava viaggiando già a scartamento ridotto. 

Adesso anche il suo riscatto, previsto per fine stagione a determinate condizioni, pare un miraggio. Un po’ perché l’islandese tornerà soltanto tra fine marzo e inizio aprire bucando la parte centrale di un calendario davvero fitto tra campionato e Conference League. Un po’ perché già prima di questo nuovo infortunio, subìto nei pochi minuti che ha giocato da subentrato contro il Como, alcuni dubbi si erano addensanti sul numero dieci. Un approccio non dei migliori, poca incisività, quasi mai esplosivo così come la dirigenza se lo immaginava. Non si è ambientato? Non si è integrato? Chissà. 

Adesso Palladino dovrà ripensare il suo assetto. Magari infoltendo il centrocampo, passando con Fagioli regista insieme a due centrocampisti di corsa e sostanza. Oppure ridisegnando il quadro offensivo con Zaniolo trequartista, Folorunsho a destra e Beltran a sinistra nel tridente a supporto dell’inamovibile Moise Kean che tornerà a disposizione contro il Verona dopo la squalifica scontata. Se Adli ancora lavora a parte e potrebbe mettere nel mirino la sfida col Lecce (dopo Verona), Cataldi spera di poter aumentare il ritmo partita mentre rimane ancora out Andrea Colpani. “Il giocatore ha riportato, nel corso della partita di domenica, un trauma contusivo a carico del collo del piede destro, già sede di infortunio tre settimane fa - rende noto il club viola - A causa del nuovo trauma il calciatore osserverà qualche giorno di riposo assoluto prima di riprendere un lavoro individuale”. Un altro infortunio col quale fare i conti, in piena corsa europea.