I viola hanno giocato una buona gara ma hanno sprecato troppo

Quella giocata allo stadio Deepdale di Preston è stata una gara approcciata bene dalla Fiorentina, che davanti ad un avversario in condizioni fisiche migliri (la Championship inizierà con una settimana d'anticipo rispetto alla Serie A) non ha però saputo reagire allo svantaggio e si è arresa per 2-1.

Una gara, quella di Preston, giocata fin da subito con attenzione e velocità da entrambe le squadre che però, man mano che i minuti andavano avanti, hanno finito con l'annullarsi.
Il vantaggio del Preston, al ventitresimo del primo tempo, è stato frutto di una mischia confusa in area risolta dalla zampata di Lindsay.

La reazione della Fiorentina è stata immediata e il pareggio è arrivato al trentesimo con una punizione battuta molto bene da Mandragora, un rasoterra che si è iniflato alla destra del portiere inglese, incolpevole.
Ma il Preston ha allungato di nuovo al quarantatresimo con Keane, ben servito da Brady

Nel corso della gara però i viola hanno sprecato troppo: già nel primo tempo, poco dopo il pareggio, Parisi non si è fatto trovare pronto su un suggerimento dalla destra, e poi nel corso del secondo tempo Baroncelli, Kean e soprattutto Kouame, che ha sbagliato il rigore del possibile 2-2, non hanno avuto sufficiente cattiveria sotto porta.
Per Kean, diciamolo, anche molta sfortuna, visto i due legni colpiti.

Fiorentina che ancora deve entrare nei meccanismi di gioco di Palladino, ma oggi l'imprecisione e la sfortuna hanno certamente avuto un ruolo importante nella sconfitta.

Il prossimo e ultimo appuntamento della tournée estiva in Inghilterra sarà martedì sera (alle 20:45) con l'Hull City.

Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies