La Fiorentina è tra le squadre più attive in questo avvio di calciomercato, con tre colpi già virtualmente messi a segno: Edin Dzeko, Jacopo Fazzini e Mattia Viti. Proprio quest’ultimo rappresenta il terzo arrivo in ordine cronologico: il difensore classe 2002 arriva dal Nizza in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 5 milioni. Dopo l’esperienza a Empoli, dove ha giocato insieme a Fazzini, Viti torna in Toscana e potrebbe restare fino al 2030. L'operazione è stata approvata da Pioli, che anche dall’Arabia Saudita continua a orchestrare il mercato viola.
Rocco Commisso, intervenuto da remoto durante un evento, ha ribadito la volontà del club di costruire una Fiorentina sempre più competitiva, con un chiaro riferimento agli arrivi già definiti e alla speranza di trattenere Kean. Sul fronte cessioni, invece, si attendono sviluppi per i difensori argentini Moreno e Valentini, entrambi in uscita, con il Verona interessato.
In parallelo, resta incerto il destino di Gudmundsson: la Fiorentina non eserciterà il riscatto da 17 milioni, ma proverà a rinegoziare con il Genoa un prestito con obbligo di riscatto a cifre inferiori. Sullo sfondo, Roma, Milan e Bologna osservano.
Il mercato in entrata potrebbe proseguire con due ex Empoli: Tino Anjorin, centrocampista inglese di proprietà del club toscano, e Sebastiano Esposito, attaccante dell’Inter autore di 10 gol lo scorso anno. Entrambi rappresenterebbero rinforzi giovani e promettenti, in linea con la filosofia del club viola.
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