Rispetto al primo semestre del 2024 si assiste ad un leggero aumento: si ricorre per lo più all’affitto, molte meno le compravendite

Nel secondo semestre del 2024 si evidenzia un leggero aumento dei prezzi di canoni di affitto e di compravendita dei negozi a Firenze.

A dirlo è un rapporto realizzato dall’Ufficio studi del Gruppo Tecnocasa, che evidenzia che nella seconda parte di quest’anno i prezzi sono aumentati mediamente dell’1,8% nelle zone centrali non di forte passaggio di persone e turisti e del 2% nelle aree molto frequentate, con un aumento del 6,7% in provincia.

Rispetto invece ai primi sei mesi del 2023 le compravendite di carattere commerciali concluse a Firenze sono calate del 4%.

Inoltre nel rapporto emerge che l’opzione di gran lunga preferita è la locazione, che rappresenta il 71,4% delle operazioni eseguite, mentre molto più defilata è la compravendita, che si attesta al 28,6%.

In generale, evidenzia l’Ufficio studi, diminuisce anche la longevità degli esercizi commerciali, gravati da una concorrenza agguerrita, dai costi fissi e dagli interessi bancari sui finanziamenti, mentre per quel che riguarda i piccoli negozi di quartiere fuori dal centro si assiste ad una loro diminuzione, dovuta principalmente al mancato ricambio generazionale e alle difficoltà di competere con l’e-commerce e i grandi centri commerciali.

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