Nel 2023 il mercato immobiliare di pregio a Firenze è stato caratterizzato da "una relativa stabilità, per l'impatto del contesto macroeconomico sfavorevole e il conseguente attendismo della domanda". Lo afferma il Market Insight di Engel&Völkers sul mercato residenziale e di pregio della città di Firenze, realizzato con il supporto scientifico di Nomisma, presentato oggi. Engel&Völkers inaugurerà domani proprio a Firenze il nuovo Market Center di lungarno Guicciardini, per il quale verranno reclutati circa 100 collaboratori entro i prossimi tre anni
Per quanto riguarda le quotazioni, secondo l'indagine, il mercato immobiliare di pregio rimane caratterizzato da prezzi generalmente stazionari. Per le proprietà ristrutturate al nuovo, il range è ampio a livello delle singole zone di pregio, che presentano valori medi minimi e medi massimi compresi nel range 4.100-6.500 euro al mq. La quotazione top ha toccato oltre 10.000 euro al mq nel centro storico
"Il target di domanda più attivo per Engel&Völkers si conferma nell'ultimo semestre quello di fascia medio-alta, meno o per nulla dipendente dal credito", ha dichiarato il team manager fiorentino Luca Sabattini, sottolineando che "il comparto della locazione tradizionale continua invece a registrare una forte pressione della domanda, soprattutto per immobili con caratteristiche di qualità e di difficile reperimento sul mercato. Non dovrebbe arrestarsi pertanto la crescita dei canoni medi, a fronte di un rallentamento delle stipule indotto dalla scarsità dell'offerta".
Per quanto riguarda le quotazioni, secondo l'indagine, il mercato immobiliare di pregio rimane caratterizzato da prezzi generalmente stazionari. Per le proprietà ristrutturate al nuovo, il range è ampio a livello delle singole zone di pregio, che presentano valori medi minimi e medi massimi compresi nel range 4.100-6.500 euro al mq. La quotazione top ha toccato oltre 10.000 euro al mq nel centro storico
"Il target di domanda più attivo per Engel&Völkers si conferma nell'ultimo semestre quello di fascia medio-alta, meno o per nulla dipendente dal credito", ha dichiarato il team manager fiorentino Luca Sabattini, sottolineando che "il comparto della locazione tradizionale continua invece a registrare una forte pressione della domanda, soprattutto per immobili con caratteristiche di qualità e di difficile reperimento sul mercato. Non dovrebbe arrestarsi pertanto la crescita dei canoni medi, a fronte di un rallentamento delle stipule indotto dalla scarsità dell'offerta".
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