All’estate mancano ancora un paio di mesi, anche se a giudicare dal meteo degli ultimi giorni sembra di trovarsi ancora in pieno inverno, ma in città si comincia a respirare l’aria dell’Estate Fiorentina, la rassegna culturale che accompagna i fiorentini durante il periodo estivo da giugno a settembre.
Come scrive stamani La Nazione, il Comune di Firenze ha pubblicato un bando di selezione per gli eventi che si svolgeranno nel corso della rassegna e fino al 6 maggio ne resterà aperto uno per concedere dodici spazi cittadini alle migliori proposte culturali.
Tra i luoghi selezioni ci sono alcuni che sono stati confermati, come il parco dell’Anconella, l’Orticultura, il parco di San Donato, il prato della Tinaia e il ponte San Niccolò e il lungarno Pecori-Giraldi, ma come scrive il quotidiano insieme ci sono sia delle new entry, come il giardino di via del Sansovino e il giardino San Lorenzo a Greve, sia dei luoghi con le concessioni scadute come piazza Tasso, piazza dei Tre Re, la piazza interna delle Murate, il giardino Niccolò Galli, l’ex Campeggio di Piazzale Michelangelo, l’Argingrosso e i parchi della Catena e di San Bartolo a Cintoia.
E infine, piazza Edison e piazza Indipendenza, che si trasformeranno in nuovi poli dell’intrattenimento culturale cittadino, luoghi che “vogliamo animare con attività culturali per essere più vissute” spiega l’assessore alla Cultura Giovanni Bettarini.
“Gli eventi culturali nelle piazze e nei giardini portano socialità grazie a programmazione artistica e culturale che arricchiscono ancor più l’offerta dell’estate fiorentina” aggiunge Bettarini.
In particolare, spiega il quotidiano, per piazza Edison è previsto un programma incentrato sui libri e sulla lettura, una programmazione che promuova il contatto con i libri, dalla lettura ad alta voce agli incontri con gli autori.
Per piazza Indipendenza, invece, si prevedono attività di laboratorio che possano venire incontro ad un pubblico variegato e di tutte le età: per rispettare i residenti è escluso che possano essere organizzati eventi rumorosi, tant’è che le attività dovranno concludersi entro le 22.
Come scrive stamani La Nazione, il Comune di Firenze ha pubblicato un bando di selezione per gli eventi che si svolgeranno nel corso della rassegna e fino al 6 maggio ne resterà aperto uno per concedere dodici spazi cittadini alle migliori proposte culturali.
Tra i luoghi selezioni ci sono alcuni che sono stati confermati, come il parco dell’Anconella, l’Orticultura, il parco di San Donato, il prato della Tinaia e il ponte San Niccolò e il lungarno Pecori-Giraldi, ma come scrive il quotidiano insieme ci sono sia delle new entry, come il giardino di via del Sansovino e il giardino San Lorenzo a Greve, sia dei luoghi con le concessioni scadute come piazza Tasso, piazza dei Tre Re, la piazza interna delle Murate, il giardino Niccolò Galli, l’ex Campeggio di Piazzale Michelangelo, l’Argingrosso e i parchi della Catena e di San Bartolo a Cintoia.
E infine, piazza Edison e piazza Indipendenza, che si trasformeranno in nuovi poli dell’intrattenimento culturale cittadino, luoghi che “vogliamo animare con attività culturali per essere più vissute” spiega l’assessore alla Cultura Giovanni Bettarini.
“Gli eventi culturali nelle piazze e nei giardini portano socialità grazie a programmazione artistica e culturale che arricchiscono ancor più l’offerta dell’estate fiorentina” aggiunge Bettarini.
In particolare, spiega il quotidiano, per piazza Edison è previsto un programma incentrato sui libri e sulla lettura, una programmazione che promuova il contatto con i libri, dalla lettura ad alta voce agli incontri con gli autori.
Per piazza Indipendenza, invece, si prevedono attività di laboratorio che possano venire incontro ad un pubblico variegato e di tutte le età: per rispettare i residenti è escluso che possano essere organizzati eventi rumorosi, tant’è che le attività dovranno concludersi entro le 22.
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