In programma il 18,19 e 20 dicembre al Teatro cantiere Florida e al Brillante-Nuovo Teatro Lippi di Firenze

Reading, spettacoli teatrali, talk e momenti di riflessione sul mondo del lavoro ed il teatro operaio.
  
E' il Festival Working class, alla seconda edizione, in programma il 18,19 e 20 dicembre al Teatro cantiere Florida e al Brillante-Nuovo Teatro Lippi di
Firenze. La rassegna è a cura di Arci Firenze, Collettivo di fabbrica Gkn, Soms Insorgiamo, Sudd Cobas Prato Firenze e Murmuris.
    
Ad aprire la rassegna il 18 dicembre al Cantiere Florida alle 20:30 il talk "Scena di classe", un dialogo su lavoro, teatro, classe al quale parteciperanno il Collettivo di Fabbrica Gkn, Kepler 452, Greta Tommesani, Federico Cicinelli, Francesco Alberici e Sudd Cobas. A seguire, dalle 21:45, "Boxeur, Una storia di boxe, working class, coraggio e antifascismo", spettacolo di Pequod Compagnia che ci riporta al 1946, a Parigi, ed all'incontro di boxe tra Eugenio Smit Lorenzoni, giovane trentino di Cles, emigrato in Francia per sfuggire alla fame e all'avanzata del regime fascista, e Victor Young Perez, un tunisino, campione mondiale dei pesi mosca a soli 20 anni. Boxeur è uno spettacolo che parla di boxe, di coraggio, di antifascismo e antinazismo.

    
Il 19 dicembre alle 21:15, al Brillante - Nuovo Teatro Lippi, sarà la volta di "Non è la storia di un eroe" di Mauro Pescio, uno spettacolo tratto dal podcast di Rai Play Sound "Io ero il Milanese". Al termine un dialogo-intervista con l'attore ed autore del podcast. Il giorno successivo, sempre al Brillante, Greta Tommesani e Francesco Alberici in un dialogo teatrale intitolato "Almeno".

Alle 21:30 in scena Anna Tringali con "Arbeit", spettacolo per la regia di Giorgio Sangati, che tratta il tema del lavoro: il lavoro dei giovani, gli incidenti sul lavoro, lo sfruttamento, la disoccupazione, il precariato, la crisi. L'ingresso agli spettacoli del festival è a offerta libera fino ad esaurimento posti. L'intero incasso della rassegna, tolte le spese, sarà interamente donato alle casse di resistenza del Collettivo di Fabbrica Gkn e dei lavoratori del movimento 8x5 del Pratese e della piana fiorentina.
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