Per il leader di Anima Firenze 2030 la riqualificazione può essere una grande occasione di sviluppo per tutto il quartiere che ospita l’ex area industriale

Per l’area dell’ex Meccanotessile, dove nella notte tra martedì e mercoledì c’è stato un incendio con quattro persone intossicate, il leader di Anima Firenze 2030, candidato a sindaco e poi sostenitore dell’attuale sindaca Sara Funaro Giovanni Fittante ha le idee chiarissime: “Si tratta di un vero e proprio patrimonio della città al quale credo debba essere data priorità assoluta per la riqualificazione, perché sarebbe un importante volano di sviluppo, oltre che di recupero urbano. Durante la campagna elettorale abbiamo fatto una proposta chiara per recuperare l’area e abbiamo anche organizzato un evento dedicato. Credo sia una questione che l’amministrazione comunale deve chiudere la questione in questa consiliatura, perché sarebbe dare risposte ai cittadini. In questo senso credo che la sindaca Funaro sia d’accordo”.

Il recupero dell’area dell’ex Meccanotessile faceva parte del programma elettorale di Anima Firenze 2030, per la quale si proponeva di realizzare o un centro di formazione per artigianato, o un’area museale dedicata all’arte contemporanea, oppure una sede dell’Università di Firenze.
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