Il ministero della Cultura può aiutare la Regione Toscana "nel valorizzare il forte messaggio che possono dare gli Uffizi Toscana, ovvero dalla possibilità di portare in ambienti che sapientemente restauriamo opere che oggi sono negli scantinati, fra i depositi degli Uffizi, e che possono diventare tanti elementi di valorizzazione". Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a proposito della visita di oggi a Firenze del ministro Gennaro Sangiuliano.
Giani, parlando a margine della presentazione del rapporto Irpet sul turismo, ha ricordato che "l'intesa che per ora è a livello generale, ma spero poi si stringa, è quella di mettere due grandi strutture: la Regione mette la Villa di Careggi, di sua proprietà, quella amata da Lorenzo il Magnifico, e lo Stato mette la Villa di Montelupo, l'Ambrogiana dove fino a quattro-cinque anni fa c'era il manicomio criminale dove fu segregato anche il Bresci, colui che uccise il re Umberto I. L'avere la possibilità, partendo con la Villa di Careggi e l'Ambrogiana a Montelupo, di poter portare le opere in tante realtà, corrisponde a quella logica di rendere il turismo più diffuso".
Giani, parlando a margine della presentazione del rapporto Irpet sul turismo, ha ricordato che "l'intesa che per ora è a livello generale, ma spero poi si stringa, è quella di mettere due grandi strutture: la Regione mette la Villa di Careggi, di sua proprietà, quella amata da Lorenzo il Magnifico, e lo Stato mette la Villa di Montelupo, l'Ambrogiana dove fino a quattro-cinque anni fa c'era il manicomio criminale dove fu segregato anche il Bresci, colui che uccise il re Umberto I. L'avere la possibilità, partendo con la Villa di Careggi e l'Ambrogiana a Montelupo, di poter portare le opere in tante realtà, corrisponde a quella logica di rendere il turismo più diffuso".
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