Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana

"A fronte di una edizione che sembrava partire con il freno tirato derivante dalla situazione economico-finanziaria dei grandi gruppi della moda in realtà si sta rivelando, lo vediamo fin dai primi momenti, un'edizione molto partecipata" con la volontà "di investire e risalire una china verso il rilancio e lo sviluppo". Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine della cerimonia d'apertura di Pitti Uomo alla Fortezza da Basso di Firenze.

"Dal 2028, quindi fra tre anni - ha spiegato -, noi avremo una stazione ferroviaria Alta velocità nell'area di via Circondaria, che la rende in diretta prossimità con il polo espositivo della Fortezza, maggiormente di quanto la stessa Santa Maria Novella possa offrire; e sopra la stazione, in un'area tutta da destinare, si potranno creare connessioni che faranno si che chi esce dal treno si ritrovi già nel mondo di Pitti.Quindi un potenziamento infrastrutturale attraverso gli arrivi e le partenze dal polo espositivo, ma anche la potenzialità di un maggior rapporto con la città". 
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