Sono 35 i luoghi della Toscana, in 19 comuni, visitabili a contributo libero sabato 22 e domenica 23 marzo per la 33/a edizione delle Giornate Fai di Primavera, grazie all'impegno dei volontari di 350 Delegazioni e Gruppi Fai attivi in tutte le regioni.
"Ville, palazzi, enti, chiese, oratori e luoghi del cuore - afferma Rosita Galanti Balestri, presidente Fai Toscana - in modo da offrire al visitatore un'ampia scelta. Sono luoghi normalmente poco conosciuti, chiusi al pubblico".
Fra i luoghi visitabili in questo weekend ci sono il borgo fortificato di Capalbio (Grosseto), con le mura, la porta e il Castello; la chiesa di Santa Maria Nuova a Cortona (Arezzo), la cui pianta fu disegnata da Giorgio Vasari; l'Archivio storico comunale di Lucca, la chiesa della Madonna delle Lacrime a Carrara, il cimitero evangelico agli Allori di Firenze.
"E' un'opportunità per i turisti - ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, alla presentazione -, ma soprattutto per i cittadini che possono vivere l'opportunità unica durante l'anno di poter visitare luoghi straordinari, patrimoni unici, scrigni di bellezza assolutamente inaspettata".
Tra le tante aperture proposte, alcune saranno dedicate agli iscritti al Fai e a chi si iscriverà durante l'evento. Verranno inoltre riaperti luoghi particolarmente apprezzati e visitati nelle scorse edizioni. A ogni visita sarà possibile sostenere la missione e le attività della Fondazione con una donazione.
"Ville, palazzi, enti, chiese, oratori e luoghi del cuore - afferma Rosita Galanti Balestri, presidente Fai Toscana - in modo da offrire al visitatore un'ampia scelta. Sono luoghi normalmente poco conosciuti, chiusi al pubblico".
Fra i luoghi visitabili in questo weekend ci sono il borgo fortificato di Capalbio (Grosseto), con le mura, la porta e il Castello; la chiesa di Santa Maria Nuova a Cortona (Arezzo), la cui pianta fu disegnata da Giorgio Vasari; l'Archivio storico comunale di Lucca, la chiesa della Madonna delle Lacrime a Carrara, il cimitero evangelico agli Allori di Firenze.
"E' un'opportunità per i turisti - ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, alla presentazione -, ma soprattutto per i cittadini che possono vivere l'opportunità unica durante l'anno di poter visitare luoghi straordinari, patrimoni unici, scrigni di bellezza assolutamente inaspettata".
Tra le tante aperture proposte, alcune saranno dedicate agli iscritti al Fai e a chi si iscriverà durante l'evento. Verranno inoltre riaperti luoghi particolarmente apprezzati e visitati nelle scorse edizioni. A ogni visita sarà possibile sostenere la missione e le attività della Fondazione con una donazione.
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