L’altro mercato viola: l’argentino in uscita, può arrivare il nerazzurro

Quando sta ormai per terminare il giorno numero 1 dei 15 in cui sarà possibile portar via dalla Fiorentina Kean pagando i 52 milioni della clausola, i rumors sull’attacco viola sembrano portare in una direzione chiara: Lucas Beltran lascerà Firenze e sarà sostituito da Sebastiano Esposito.
 
Attenzione, premessa: questo avvicendamento non c’entra niente con la situazione Kean. Se Moise dovesse partire, ovviamente, servirebbe un nove ‘pesante’. In tal senso Piccoli è ancora il nome in cima alla lista dei desideri della Fiorentina. Ma, tornando all’altro mercato, sembra ormai tutto apparecchiato per un avvicendamento che potrebbe convenire a tutti. Che Beltran abbia fatto fatica ad imporsi in Europa e alla Fiorentina è ormai acclarato.
 
Si dovessero guardare solamente i tabellini, l’argentino ha messo a referto 16 gol e 9 assist in 98 presenze con la Fiorentina. Né tanti, né pochi, considerando la giovane età e il logico periodo di adattamento al ‘nostro calcio’. Il problema, però, non è tanto nei numeri, quanto nelle forti lacune che Beltran ha evidenziato dal primo giorno in cui è arrivato e su cui non è mai migliorato. Tante volte è stato tra i calciatori in campo col maggior numero di palloni persi, mostrando un’evidente incapacità nel reggere i contrasti e nel difendere col corpo la palla. Altrettante volte ha disputato partite intere senza calciare in porta. Certo, non ha giocato quasi mai nel suo ruolo, cioè quello di seconda punta. Ma...le sensazioni trasmesse dal Vikingo sono sempre state quelle di non essere ancora pronto per il calcio italiano e per la Fiorentina.
 
In tal senso, per quanto Beltran abbia tutta la voglia di rimanere a giocarsi le sue carte in Europa, è molto più probabile che si riaprano per lui le porte del calcio argentino, in particolar modo quelle del River Plate, da cui era arrivato due anni fa. Converrebbe a lui, alla Fiorentina che andrebbe a rimetterci qualcosa in termini di minusvalenza ma che almeno potrebbe svoltare chiudendo la classica porta sperando che si apra un portone, con Sebastiano Esposito. E, tra l’altro, nelle casse viola resterebbe pure qualcosa. Converrebbe a tutti, insomma.
 
Seba Esposito, dicevamo, seconda punta e all’occorrenza anche prima, con all’attivo 9 reti in Serie A, 2 meno di Beltran, ma con dalla sua un anno in meno rispetto all’argentino e soprattutto la sensazione di essere in ascesa. Al contrario di Beltran. Generosità in fase di ripiegamento simile, corsa, ma molto più attaccante l’ex Empoli dell’ex River. Insomma, un’operazione che, se andasse in porto, non sarebbe accolta dai proverbiali caroselli in città, ma che ci starebbe alla grandissima.
 
Il tutto in attesa che i giorni di Kean passino, finiscano, e che Moise il 15 di luglio sia ancora qua. Ovviamente.

Sponsor

Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies