Ricevimento al Quirinale ieri mattina per Giovanni Manetti (in foto) presidente del Consorzio Vino Chianti Classico in occasione delle celebrazioni a Roma dell'anno del centenario del Consorzio, il più antico d'Italia.
"Sono grato alle istituzioni, che ci accompagnano nel nostro lavoro quotidiano e che quest'anno hanno voluto dedicare attenzione alla nostra realtà, a partire dalla più alta carica dello Stato Italiano, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale mi ha incontrato mostrando rara sensibilità e approfondita conoscenza dei temi a noi cari", le parole di Manetti che, in rappresentanza di tutti i produttori del Gallo Nero, ha portato in omaggio al capo dello Stato il libro sulla storia del Consorzio 'Sulle tracce del Gallo Nero' e tre bottiglie di Chianti Classico, scelte per celebrarne la carriera istituzionale, prima elezione alla Camera dei deputati e quindi il doppio mandato al Quirinale, con le vendemmie del 1983, 2015 e 2022.
La giornata romana del Consorzio è proseguita con la 43/a edizione del Forum della Cultura del vino e dell'olio, a cura di Fondazione italiana sommelier, a cui ha partecipato anche il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, che ribadito l'importanza del Consorzio del Chianti Classico e delle unioni dei produttori per la salvaguardia, la tutela e la promozione dei prodotti Made in Italy di qualità.
"Sono grato alle istituzioni, che ci accompagnano nel nostro lavoro quotidiano e che quest'anno hanno voluto dedicare attenzione alla nostra realtà, a partire dalla più alta carica dello Stato Italiano, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale mi ha incontrato mostrando rara sensibilità e approfondita conoscenza dei temi a noi cari", le parole di Manetti che, in rappresentanza di tutti i produttori del Gallo Nero, ha portato in omaggio al capo dello Stato il libro sulla storia del Consorzio 'Sulle tracce del Gallo Nero' e tre bottiglie di Chianti Classico, scelte per celebrarne la carriera istituzionale, prima elezione alla Camera dei deputati e quindi il doppio mandato al Quirinale, con le vendemmie del 1983, 2015 e 2022.
La giornata romana del Consorzio è proseguita con la 43/a edizione del Forum della Cultura del vino e dell'olio, a cura di Fondazione italiana sommelier, a cui ha partecipato anche il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, che ribadito l'importanza del Consorzio del Chianti Classico e delle unioni dei produttori per la salvaguardia, la tutela e la promozione dei prodotti Made in Italy di qualità.
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