Come scrive stamani La Repubblica Firenze, alla notizia dell’emissione da parte del tribunale di Firenze del decreto di sgombero, che i commissari, che sono anche custodi dello stabilimento dell’ex Gkn, potranno attuare anche richiedendo l’intervento della forza pubblica, sindacati e lavoratori del collettivo di fabbrica hanno reagito facendo quadrato, preparandosi a difendere il presidio.
La Fiom annuncia che sarà a fianco dei lavoratori dell’ex Gkn, proponendo come unica soluzione quella del rilancio industriale del sito, mentre dal canto loro i lavoratori riuniti nel Collettivo di fabbrica hanno annunciato un’assemblea.
Mentre ieri Fratelli d’Italia ha organizzato una conferenza stampa assieme ad alcuni lavoratori che hanno preferito rimanere estranei al progetto del Collettivo, proprio i lavoratori hanno deciso di rivolgersi al presidente della regione Eugenio Giani e al suo consigliere per le crisi aziendali Valerio Fabiani per chiedere politiche di ricollocamento professionale.
Intanto, aggiunge Repubblica, dopo la delibera per la costituzione del Consorzio, di cui faranno parte la regione, i comuni di Sesto, Campi Bisenzio e Calenzano, oltre che la Città Metropolitana si passerà, dopo la firma dal notaio, alla pubblicazione del bando.
La Fiom annuncia che sarà a fianco dei lavoratori dell’ex Gkn, proponendo come unica soluzione quella del rilancio industriale del sito, mentre dal canto loro i lavoratori riuniti nel Collettivo di fabbrica hanno annunciato un’assemblea.
Mentre ieri Fratelli d’Italia ha organizzato una conferenza stampa assieme ad alcuni lavoratori che hanno preferito rimanere estranei al progetto del Collettivo, proprio i lavoratori hanno deciso di rivolgersi al presidente della regione Eugenio Giani e al suo consigliere per le crisi aziendali Valerio Fabiani per chiedere politiche di ricollocamento professionale.
Intanto, aggiunge Repubblica, dopo la delibera per la costituzione del Consorzio, di cui faranno parte la regione, i comuni di Sesto, Campi Bisenzio e Calenzano, oltre che la Città Metropolitana si passerà, dopo la firma dal notaio, alla pubblicazione del bando.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies