Decine di attori, cinquecento figuranti e l'omaggio alla 'Resurrezione di Lazzaro' dipinta da Giotto nella Cappella degli Scrovegni: a Grassina, nel comune di Bagno a Ripoli (Firenze) si rinnova la tradizione della Passione di Cristo. La sera del venerdì santo, il prossimo 18 aprile, torna la spettacolare Via Crucis, con il corteo in paese, le scene recitate sulla collina del Calvario e una comunità intera mobilitata per la rappresentazione. A promuovere l'evento, alla sua 42/a edizione, il Centro attività turistica e l'amministrazione comunale.
L'omaggio a Giotto, con un tableau vivant recitato dagli attori che porteranno in scena la Via Crucis, accompagnerà la successiva rinascita di Cristo, aprendo le porte alle celebrazioni di Pasqua. Sarà poi riproposta la suggestiva scena dell'ingresso a Gerusalemme di Gesù accolto da una folla festante. La manifestazione, come da tradizione, si compone di due momenti distinti: la processione nelle vie e nella piazza principale di Grassina a partire dalle 21.15, diretta dai registi Alessio Antongiovanni e Susanna Forconi, e le scene recitate sulla collina del Calvario, in località Bubè, a partire dalle 21.30, dirette dai registi Daniele Torrini e Antonio Bernini.
L'edizione di quest'anno sarà dedicata al ricordo di Novella Calvelli e alla famiglia della giovane per molti anni figurante della Rievocazione, prematuramente scomparsa come il padre Alessandro, ex vicesindaco di Bagno a Ripoli, e il fratello Subramani, da sempre anime e membri attivi del Cat.
"La Passione del venerdì santo, da quando è rinata oltre 40 anni fa fa grazie a un gruppo di volontari, è un appuntamento di grande emozione, atteso e conosciuto ben oltre i confini toscani e nazionali" afferma il sindaco Francesco Pignotti.
"Quello che vediamo al corteo e alle scene - commenta il presidente del Cat Daniele Locardi - è il frutto di un intero anno di impegno e lavoro da parte dei figuranti e dei volontari": "A loro il più sincero ringraziamento e il merito di dare vita ad una manifestazione che unisce davvero tutta la comunità ripolese, non solo grassinese".
L'omaggio a Giotto, con un tableau vivant recitato dagli attori che porteranno in scena la Via Crucis, accompagnerà la successiva rinascita di Cristo, aprendo le porte alle celebrazioni di Pasqua. Sarà poi riproposta la suggestiva scena dell'ingresso a Gerusalemme di Gesù accolto da una folla festante. La manifestazione, come da tradizione, si compone di due momenti distinti: la processione nelle vie e nella piazza principale di Grassina a partire dalle 21.15, diretta dai registi Alessio Antongiovanni e Susanna Forconi, e le scene recitate sulla collina del Calvario, in località Bubè, a partire dalle 21.30, dirette dai registi Daniele Torrini e Antonio Bernini.
L'edizione di quest'anno sarà dedicata al ricordo di Novella Calvelli e alla famiglia della giovane per molti anni figurante della Rievocazione, prematuramente scomparsa come il padre Alessandro, ex vicesindaco di Bagno a Ripoli, e il fratello Subramani, da sempre anime e membri attivi del Cat.
"La Passione del venerdì santo, da quando è rinata oltre 40 anni fa fa grazie a un gruppo di volontari, è un appuntamento di grande emozione, atteso e conosciuto ben oltre i confini toscani e nazionali" afferma il sindaco Francesco Pignotti.
"Quello che vediamo al corteo e alle scene - commenta il presidente del Cat Daniele Locardi - è il frutto di un intero anno di impegno e lavoro da parte dei figuranti e dei volontari": "A loro il più sincero ringraziamento e il merito di dare vita ad una manifestazione che unisce davvero tutta la comunità ripolese, non solo grassinese".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies