Sono diversi i motivi che hanno portato ai rincari: in tre anni il costo di un chilo di caffè è aumentato del 42%

Caffè espresso al bar, nel 2025 a Firenze potrebbe arrivare la stangata. Secondo un'indagine realizzata da Assoutenti insieme al Centro di formazione e ricerca sui consumi, come riporta La Nazione Firenze, la prospettiva del caffè al bar a 2 eursi fa sempre più concreta. Anche qui la colpa è da imputare agli eventi climatici estremi: le coltivazioni in Brasile, Vietnam, Colombia, Costa Rica e Honduras hanno risentito dei danni dovuti all'alternarsi di periodi di siccità e forti piogge anomale, con conseguente crollo delle produzioni.

Così, i prezzi dell'Arabica e del Robusta sui mercati internazionali hanno raggiunto i massimi dagli anni ‘70. E, subito a seguire, anche quelli dei nostri negozi e supermercati. Un chilo di caffè, dunque, oggi vale in media 12,66 euro. Nel 2021 ne costava invece 8,86: l'aumento medio è del 42,8%. Secondo Federconsumatori Toscana, a Firenze, il quadro è ancora più nero: se l'indice nazionale dei prezzi al consumo, nel mese di dicembre, registra un aumento del +1,3%, nel capoluogo gigliato bisogna considerare un ulteriore 11% dovuto ai costi dell'overtourism.

Da Firenze Nord al centro storico, poi la tazzina diventa sempre più salata. Perché ai rincari della materia prima si devono aggiungere i rialzi del canone di locazione.

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