I dati del Codacons mostrano che il prezzo del materiale scolastico è molto aumentato

L’imminente ritorno sui banchi di scuola mette le famiglie davanti all’annuale appuntamento (poco piacevole) con le spese in vista dell’inizio dell’ano scolastico.

Quest’anno, dicono sia l’Istat che il Codacons, la spesa totale per i libri scolastici e tutto l’occorrente per affrontare l’anno possono pesare fino a 1300 euro: l’Istituto nazionale di statistica sottolinea come, rispetto al 2023, il prezzo dei libri scolastici sia aumentato di quasi cinque punti percentuali, facendo registrare un +4,9%.

Tuttavia, sempre più persone negli ultimi anni, proprio per far fronte alla sempre maggiore spesa richiesta per la scuola, hanno deciso di puntare sul mercato dell’usato: un’economia, quella della “seconda mano”, che anche grazie alla diffusione dei mercatini, delle librerie specializzate e delle app, si sta facendo sempre più spazio.

A Firenze si trovano le due storiche librerie “Via Laura” e di “San Gallo”, attive da decenni e conosciute sia in città che fuori.

Non solo, a due passi dal Duomo si trova "Ibs-Libraccio" mentre in via del Ponte Rosso si trova "Bancolibri", mentre a Scandicci si trova la libreria "Scuola Usato Scandicci".

Prezzi più bassi si possono trovare anche all’Esselunga (sconto del 15% e punti fragola) e all’Unicoop (servizio Prenotalibro).
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