"Le immagini drammatiche che arrivano dalla piana fiorentina, da Campi Bisenzio, da Calenzano, dal Pratese e da alcune aree costiere della Toscana provocano un grande dolore, ma allo stesso tempo una grande rabbia. Ogni volta che piove più del previsto, assistiamo ad allagamenti di strade, abitazioni e aziende, e si contano i danni. Stavolta, rispetto allo scorso anno, è stata un'esondazione delle fogne ancora piene di foglie, e solo in qualche caso sono esondati torrenti. Bisogna accertare le responsabilità, visto che un Comitato di Campi aveva inviato una pec al Comune per segnalare che la ripulitura delle fognature eseguita nel mese di giugno era risultata non sufficiente a garantire la sicurezza in caso di piogge". Lo afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella.
"Tutti i Comuni - sottolinea Stella - hanno contratti di appalto con aziende che prevedono pulizia e lavaggio delle caditoie, bocche di lupo, griglie stradali nello stato in cui si trovano, attraverso l'utilizzo di adeguate attrezzature, nonché la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei sedimenti, comprensivo della pulizia del fognolo fino alla fognatura comunale. Perché in tutti territori in cui si sono verificati gli allagamenti di ieri, le fogne erano ancora ostruite di foglie e detriti? Verranno accertate e sanzionate le responsabilità? O dobbiamo aspettare che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi si verifichino nuovamente alluvioni?".
"Continuiamo poi a chiederci a cosa servano i Consorzi di Bonifica - evidenzia il capogruppo di Forza Italia -. Ci è stato detto che la loro opera è indispensabile per tenere puliti gli argini dei corsi d'acqua ed evitare le esondazioni, ma la realtà ci dice che non è così. La politica ha il dovere di fare questa riflessione. In Toscana i Consorzi sono 6, hanno più di 500 dipendenti e bilanci per 132 milioni di euro. Noi siamo per la loro chiusura, e per riportare in capo alla Regione la gestione della tutela dell'assetto idrogeologico".
"Tutti i Comuni - sottolinea Stella - hanno contratti di appalto con aziende che prevedono pulizia e lavaggio delle caditoie, bocche di lupo, griglie stradali nello stato in cui si trovano, attraverso l'utilizzo di adeguate attrezzature, nonché la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei sedimenti, comprensivo della pulizia del fognolo fino alla fognatura comunale. Perché in tutti territori in cui si sono verificati gli allagamenti di ieri, le fogne erano ancora ostruite di foglie e detriti? Verranno accertate e sanzionate le responsabilità? O dobbiamo aspettare che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi si verifichino nuovamente alluvioni?".
"Continuiamo poi a chiederci a cosa servano i Consorzi di Bonifica - evidenzia il capogruppo di Forza Italia -. Ci è stato detto che la loro opera è indispensabile per tenere puliti gli argini dei corsi d'acqua ed evitare le esondazioni, ma la realtà ci dice che non è così. La politica ha il dovere di fare questa riflessione. In Toscana i Consorzi sono 6, hanno più di 500 dipendenti e bilanci per 132 milioni di euro. Noi siamo per la loro chiusura, e per riportare in capo alla Regione la gestione della tutela dell'assetto idrogeologico".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies