"Esprimo la mia piena solidarietà e la mia totale vicinanza a Moise Kean che, di 'diverso', ha solamente qualcosa: il suo certo e immenso talento. Episodi razzisti come quelli subiti ieri sui social dall'attaccante della Fiorentina non dovrebbero avvenire in alcun luogo e in alcun contesto e amareggia che continuino a ripetersi nel mondo del calcio, in cui solo la sana competizione, basata sulla lealtà e sul rispetto per l'avversario, dovrebbe essere il caposaldo, nel mondo reale quanto in quello virtuale. Gesti di vera e propria discriminazione razziale simili non solo vanno condannati con fermezza, ma non devono inoltre, in alcun modo, essere minimizzati come azioni di pochi individui isolati, che ritengono di avere una sorta di impunità attraverso i social network o sugli spalti. Servono misure decise contro questi veri e propri teppisti che sanno solo portare nel mondo del calcio il disprezzo al posto del tifo sano". Lo scrive, in una nota, il senatore fiorentino e responsabile del dipartimento Sport di Fratelli d'Italia Paolo Marcheschi.
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