Al Pentasport Marco Masini è intervenuto per il suo sessantesimo compleanno: passano gli anni ma le grandi hit le fa sempre, perché come spiega Masini “mi piace raccontare grandi storie, mi piace guardare e descrivere, e credo che questa sia la passione di tutti i grandi cantautori”.
Sull’ effetto che fa avere sessant’anni, Masini ha risposto: “Ho avuto la fortuna di poter passare il mio compleanno a lavorare su un videoclip, quello di “Allora Ciao”, di conseguenza non mi sono posto il problema".
Sono arrivati tantissimi auguri per Masini, anche quelli di Riccardo Bellini, del quale Masini racconta: “Siamo nati e cresciuti insieme, siamo andati a scuola insieme, nello stesso rione e nella stessa piazza a giocare a pallone. Giocavamo a calcio ed io portavo il pallone, perché così almeno giocavo, perché non ero molto bravo a pallone”.
Masini ha raccontato di aver condiviso con lui gli anni della “spensierata adolescenza”, ed ha ringraziato “questi ragazzi per i bei tempi che mi hanno dato come quando tornai vincitore dalla sezione emergenti Sanremo e mi fecero trovare striscioni e una bellissima accoglienza, a quei tempi senza social regalava un’emozione importante”.
Da grande tifoso della Fiorentina, Masini chiede alla Fiorentina di trovare un equilibrio, “anche nell’ultima partita abbiamo visto che un po’ ce n’è stato, ciò dimostra che la difesa è fragile, chiederei un po’ di equilibrio in difesa anche perché il centrocampo a quattro è più fragile di quello a cinque”.
Interpellato sulla questione dell’esonero di De Rossi dalla panchina della Roma, Masini risponde che “non credo sia la mossa giusta, né per la Roma né, tantomeno, per la Fiorentina. La nostra è una squadra che ha cominciato a lavorare insieme da poco, è come una band che ha fatto poche prove insieme, possono esserci anche tutti musicisti esperti ma manca il feeling, quando poi il tour comincia a prendere una piega tutto va meglio. Questo vale per una squadra, per una band e per un’azienda”.
Masini si dice quindi “molto fiducioso” per la Fiorentina, e augura a Palladino di trovare presto un equilibrio.
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