La Nazione questa mattina riporta che la concessione del Comune di Firenze alla società Mercato centrale Firenze srl, che affida a quest’ultima gli spazi della grande struttura a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella, è stata prolungata fino al 2035.
La decisione, spiega il quotidiano, fu presa già ad agosto 2024, all’indomani della vittoria dell’attuale amministrazione alle ultime elezioni comunali, e formalizzata il primo ottobre: inizialmente la scadenza della concessione era fissata per il 2028, ma con la proroga accordata dal Comune sarà nel 2035.
L’allungamento della concessione è stato deciso dal Comune dopo che la società che gestisce il mercato Centrale si è resa pienamente disponibile a realizzare i lavori sulle sui montacarichi delle scale mobili della struttura e di redigere a proprie spese, mettendolo poi a disposizione del Comune, uno studio sulla vulnerabilità sismica dell’intero complesso.
Già nel 2016, riporta ancora il quotidiano, la società che gestisce il mercato Centrale aveva chiesto il prolungamento della concessione per la realizzazione di lavori, richiesta adesso accolta da Palazzo Vecchio che l’ha estesa fino al 2035.
Il Mercato Centrale, aggiunge La Nazione, da quando è stato rilanciato dalla società che attualmente lo gestisce è diventato un vero e proprio punto di riferimento del commercio cittadino, capace di attirare giornalmente migliaia di persone offrendo loro un’esperienza unica nel mondo del cibo, con offerte che spaziano dalla cucina tradizionale fiorentina a quella etnica.
Nel 2023 la società ha registrato un utile da quasi due milioni di euro e nel 2024 ha festeggiato i dieci anni di gestione di una struttura che, prima di essere ripresa in mano, era in stato di semiabbandono.
La decisione, spiega il quotidiano, fu presa già ad agosto 2024, all’indomani della vittoria dell’attuale amministrazione alle ultime elezioni comunali, e formalizzata il primo ottobre: inizialmente la scadenza della concessione era fissata per il 2028, ma con la proroga accordata dal Comune sarà nel 2035.
L’allungamento della concessione è stato deciso dal Comune dopo che la società che gestisce il mercato Centrale si è resa pienamente disponibile a realizzare i lavori sulle sui montacarichi delle scale mobili della struttura e di redigere a proprie spese, mettendolo poi a disposizione del Comune, uno studio sulla vulnerabilità sismica dell’intero complesso.
Già nel 2016, riporta ancora il quotidiano, la società che gestisce il mercato Centrale aveva chiesto il prolungamento della concessione per la realizzazione di lavori, richiesta adesso accolta da Palazzo Vecchio che l’ha estesa fino al 2035.
Il Mercato Centrale, aggiunge La Nazione, da quando è stato rilanciato dalla società che attualmente lo gestisce è diventato un vero e proprio punto di riferimento del commercio cittadino, capace di attirare giornalmente migliaia di persone offrendo loro un’esperienza unica nel mondo del cibo, con offerte che spaziano dalla cucina tradizionale fiorentina a quella etnica.
Nel 2023 la società ha registrato un utile da quasi due milioni di euro e nel 2024 ha festeggiato i dieci anni di gestione di una struttura che, prima di essere ripresa in mano, era in stato di semiabbandono.
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