Al via il bando per l'assegnazione della prima edizione del premio giornalistico 2024 'Agimp - Michele Manzotti', promosso dall'Associazione giornalisti e critici italiani di musica popolare contemporanea in collaborazione con Ordine dei giornalisti Toscana, Fondazione Odg Toscana e il quotidiano La Nazione. Il premio è dedicato alla figura di Michele Manzotti, giornalista de La Nazione e musicologo, scomparso a 62 anni nel 2022. L'obiettivo è quello di promuovere la formazione, premiare e riconoscere l'attività di giovani giornalisti musicali di carta stampata, online, radio e televisione in ambito musicale.
"Se nella mia vita ho avuto un maestro di musica - ricorda Laura Morotti, moglie di Michele Manzotti - è stato certamente Michele. Il suo insegnamento è stato quello di farmela vivere attraverso concerti e incontri, che a volte sono diventati belle amicizie. La sua passione per la musica spaziava dalla classica al blues, dal folk al soul, dal jazz al rock. Il tratto distintivo di Michele è sempre stato la ricerca e lo studio costante di nuovi strumenti e generi musicali. Mi auguro che questo premio, che ne onora la memoria, aiuti a promuovere una grande curiosità per la musica e la voglia di trasmetterla da parte delle nuove generazioni di giornalisti musicali".
Il premio, vuole segnare il giusto riconoscimento da parte di Agimp, di cui Manzotti è stato uno dei principali fondatori e primo presidente - Odg Toscana, di Fondazione Odg Toscana e La Nazione, "a un uomo e un professionista, alla sua passione, competenza, professionalità e abnegazione".
Al premio possono partecipare giornalisti e giornaliste che alla scadenza del bando non abbiano ancora compiuto 40 anni di età. È possibile partecipare con articoli, interviste, recensioni, servizi/video-servizi e podcast su temi musicali.
"Se nella mia vita ho avuto un maestro di musica - ricorda Laura Morotti, moglie di Michele Manzotti - è stato certamente Michele. Il suo insegnamento è stato quello di farmela vivere attraverso concerti e incontri, che a volte sono diventati belle amicizie. La sua passione per la musica spaziava dalla classica al blues, dal folk al soul, dal jazz al rock. Il tratto distintivo di Michele è sempre stato la ricerca e lo studio costante di nuovi strumenti e generi musicali. Mi auguro che questo premio, che ne onora la memoria, aiuti a promuovere una grande curiosità per la musica e la voglia di trasmetterla da parte delle nuove generazioni di giornalisti musicali".
Il premio, vuole segnare il giusto riconoscimento da parte di Agimp, di cui Manzotti è stato uno dei principali fondatori e primo presidente - Odg Toscana, di Fondazione Odg Toscana e La Nazione, "a un uomo e un professionista, alla sua passione, competenza, professionalità e abnegazione".
Al premio possono partecipare giornalisti e giornaliste che alla scadenza del bando non abbiano ancora compiuto 40 anni di età. È possibile partecipare con articoli, interviste, recensioni, servizi/video-servizi e podcast su temi musicali.
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