Il presidente della Regione annuncia un progetto condiviso con sindacati e imprese per innovare e rafforzare il settore della moda, puntando su qualità e legalità.

"L'allarme lanciato dai sindacati non resterà inascoltato. La Regione è pronta a fare la sua parte e non solo continuando a chiedere al Governo di mettere in campo tutti gli strumenti necessari a cominciare da ammortizzatori sociali adeguati: siamo pronti a lavorare a un progetto di reazione alla crisi e al tempo stesso di rilancio del distretto toscano della moda e del lusso". Lo afferma il presidente Eugenio Giani rispetto alla manifestazione dei sindacati sulle difficoltà della filiera della moda che colpisce i distretti produttivi della Toscana

"Vogliamo fare" questo progetto "con i sindacati dei lavoratori e con le imprese e le loro associazioni, comprese naturalmente le griffe alle quali chiedo la stessa collaborazione che la Toscana è pronta ad offrire oggi, in questo momento di difficoltà, così come abbiamo offerto negli anni passati quando il mercato 'tirava'. È il momento di ripensare il nostro distretto, conservando i tratti identitari che sono parte della nostra storia ma al tempo stesso trascinandolo sul terreno dell'innovazione provando ad innalzare la qualità e contemporaneamente lavorando sulla legalità. Il tavolo che ho già convocato per il 18 sarà l'occasione per iniziare a lavorare insieme a questo progetto".
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