Vicepresidente area centro-costa: “Settembre rientro difficile”

Per il settore moda "occorre individuare politiche industriali di lungo respiro che si traducano subito in risposte tangibili ed efficaci, al fine di tutelare, proteggere e valorizzare i nostri distretti toscani della pelletteria, della calzatura e dell'abbigliamento, unici per competenze, qualità ed eccellenza". È quanto afferma il vicepresidente di Confindustria Toscana Centro e Costa con delega al manifatturiero, moda e made in Italy Niccolò Moschini che parla di "rientro difficile a settembre, da affrontare in modo unito e coeso".
    
Confindustria Toscana Centro e Costa ricorda che quello della moda è un settore "trainante per l'economia toscana: il 40% degli occupati dell'industria lavora nel sistema moda": per questo Confindustria "si appella al senso di responsabilità di tutte le parti", anche dopo il patto di sistema sottoscritto con le organizzazioni territoriali fiorentine di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil e con il contributo di Assopellettieri.

    
"Oggi non basta porre semplicemente attenzione a una delle crisi più severe degli ultimi decenni, ma occorre individuare politiche industriali di lungo respiro che si traducano subito in risposte tangibili ed efficaci, al fine di tutelare, proteggere e valorizzare i nostri distretti toscani della pelletteria, della calzatura e dell'abbigliamento, unici per competenze, qualità ed eccellenza" conclude Moschini.
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