Sabato 31 si parlerà dei mostri nell'animazione giapponese, domenica 1 di sake

Questo fine settimana la mostra Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi, in corso al Museo degli Innocenti di Firenze, ospiterà due eventi collaterali: sabato 31 agosto alle 17, Fabio Valerio, capo redattore della testata online Mondo Japan, terrà la conferenza Yōkai, mostri e creature horror negli anime, introducendo i visitatori nell’universo horror dei mostri giapponesi, mentre domenica 1 settembre alle 16, Giovanni Baldini, fondatore proprio a Firenze della prima Scuola Italiana Sake, animerà l’incontro Storia e leggende sul sake giapponese.

 Il folklore nipponico pullula di entità misteriose che, nel tempo, hanno dato vita ad innumerevoli leggende. Nel suo incontro, Fabio Valerio, apre il sipario su questa realtà fatta di storie, leggende e mistero, raccontando come queste creature abbiano catturato l’attenzione di disegnatori e mangaka di fama internazionale che, con la loro arte, le hanno trasformate in opere cult come “Devilman”, “Bern il mostro umano” ed “Hell’s Girl”, dando origine ad una vastissima transcultura dei mostri e dell’horror. Moltissimi, inoltre, i remake e le trasformazioni che queste creature hanno subito, ad esempio, nei film di Hayao Miyazaki, o le rivisitazioni apocalittiche con contenuti fantascientifici.

Il sake, in Giappone noto anche come nihonshu, è una bevanda alcolica tradizionale, ottenuta dalla fermentazione del riso.  La sua storia risale a oltre 2000 anni fa, e Giovanni Baldini la racconterà sin dai primi riferimenti documentati che emergono durante il periodo Yayoi (300 a.C. - 300 d.C.). Le origini, l'evoluzione storica e le leggende associate al sake, evidenziano il suo ruolo culturale e sociale nel corso dei secoli. Accanto alla storia documentata, il sake è avvolto da numerose leggende che narrano di divinità e figure mitologiche legate alla sua creazione e consumo. Queste storie, tramandate di generazione in generazione, hanno contribuito a cementare il sake come simbolo di prosperità, longevità e celebrazione nella cultura giapponese. 

Per partecipare agli eventi collaterali di Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi occorre prenotarsi scrivendo alla mail info@vertigosyndrome.it. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero per i possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso. Il pubblico può anche partecipare soltanto all’evento collaterale desiderato, senza acquistare il biglietto dell’esposizione, ma soltanto uno dedicato al singolo evento, al costo di € 5,00. 

Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sito www.mostrigiapponesi.it.

 Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi, prodotta da Vertigo Syndrome e visitabile fino al 3 novembre 2024, accompagna i visitatori in un viaggio straordinario tra le creature che popolano l’antico folklore giapponese, attraverso meravigliose opere del XVIII e XIX secolo. Xilografie policrome, libri rari, maschere, armi ed armature, aspettano il pubblico insieme alla suggestiva sala immersiva in cui rivivere il terribile rituale samurai delle cento candele.

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