Ad anno nuovo dovrebbero entrare in vigore le nuove regole previste da un decreto interministeriale varato dai dicasteri dei Trasporti e dell’Interno per l’attività di noleggio con conducente, in particolare il nuovo “foglio di servizio elettronico”, un documento nel quale gli Ncc dovranno indicare una serie di informazioni sulle corse appena effettate (come punto di partenza e di arrivo, targa del veicolo, orario) che secondo la categoria è sostanzialmente impossibile da redigere in orario di lavoro.
Come fa notare il presidente di “Sistema Trasporti”, associazione che riunisce gli Ncc e i soggetti del settore, si tratta di una misura che di fatto rende impossibile lavorare, in quanto gli operatori sono costretti a compilare il foglio tra una corsa e l’altra: a questo si deve aggiungere che, secondo le nuove regole, qualora il mezzo non dovesse partire dalla rimessa dovrà attendere venti minuti fra una corsa e l’altra.
Un particolare, questo, che Sistema Trasporti critica aspramente, accusando il Ministero di agire nell’interesse della categoria dei tassisti.
Non solo, Artusa punta il dito anche contro il blocco dell’intermediazione, spiegando che in questo modo si impedisce alle strutture recettive di mettere in contatto utenti finali e Ncc, una decisione che va a scapito sia dei clienti, che delle stesse strutture che, ovviamente, degli operatori.
Per protestare contro la scelta del Governo di introdurre regole così puntuali Artusa annuncia che nella giornata di giovedì 12 dicembre gli Ncc sciopereranno nelle principali città italiane (tra cui Firenze), come deciso nell’ultima assemblea della categoria, svoltasi proprio a Firenze nei giorni scorsi.
Come fa notare il presidente di “Sistema Trasporti”, associazione che riunisce gli Ncc e i soggetti del settore, si tratta di una misura che di fatto rende impossibile lavorare, in quanto gli operatori sono costretti a compilare il foglio tra una corsa e l’altra: a questo si deve aggiungere che, secondo le nuove regole, qualora il mezzo non dovesse partire dalla rimessa dovrà attendere venti minuti fra una corsa e l’altra.
Un particolare, questo, che Sistema Trasporti critica aspramente, accusando il Ministero di agire nell’interesse della categoria dei tassisti.
Non solo, Artusa punta il dito anche contro il blocco dell’intermediazione, spiegando che in questo modo si impedisce alle strutture recettive di mettere in contatto utenti finali e Ncc, una decisione che va a scapito sia dei clienti, che delle stesse strutture che, ovviamente, degli operatori.
Per protestare contro la scelta del Governo di introdurre regole così puntuali Artusa annuncia che nella giornata di giovedì 12 dicembre gli Ncc sciopereranno nelle principali città italiane (tra cui Firenze), come deciso nell’ultima assemblea della categoria, svoltasi proprio a Firenze nei giorni scorsi.
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