''La nostra ambizione è non essere secondi a nessuno, è stare lassù, essere solidi e andare in campo sempre per cercare di vincere. Dopo aver perso tre finali negli ultimi anni l'obiettivo è ripeterci magari vincendo anche se nessuno può garantirlo. Ogni campo per noi dovrà essere terra di conquista''.
Lo ha detto Daniele Pradè intervenendo oggi al Viola Park per fare un bilancio del mercato estivo che ha visto il club viola prendere 11 giocatori a cui va aggiunto il difensore argentino Valentini che arriverà a gennaio, e altrettante cessioni.
"Il presidente Commisso non ha messo limiti, sono stati spesi quasi 70 milioni di euro e altri 50 fra prestiti e obblighi - ha aggiunto il direttore sportivo viola - L'operazione più lunga e complicata per vari motivi è stata quella per Gudmundsson: il ragazzo è serenissimo e così noi, ci siamo tutelati al 100% pur sapendo che lui rischia poco o nulla''.
Quanto alla cessione di Nico Gonzalex alla Juventus ha dichiarato: ''La finale di Conference League persa dalla Fiorentina e la finale di Coppa America vinta con la sua Nazionale hanno inciso molto sulla testa del giocatore, si è sentito di fare un passo diverso dal punto di vista professionale. Noi intanto siamo soddisfatti di aver preso Kean, era la nostra priorità dopo il rammarico di non essere riusciti in questi anni a sostituire al meglio Vlahovic''.
Lo ha detto Daniele Pradè intervenendo oggi al Viola Park per fare un bilancio del mercato estivo che ha visto il club viola prendere 11 giocatori a cui va aggiunto il difensore argentino Valentini che arriverà a gennaio, e altrettante cessioni.
"Il presidente Commisso non ha messo limiti, sono stati spesi quasi 70 milioni di euro e altri 50 fra prestiti e obblighi - ha aggiunto il direttore sportivo viola - L'operazione più lunga e complicata per vari motivi è stata quella per Gudmundsson: il ragazzo è serenissimo e così noi, ci siamo tutelati al 100% pur sapendo che lui rischia poco o nulla''.
Quanto alla cessione di Nico Gonzalex alla Juventus ha dichiarato: ''La finale di Conference League persa dalla Fiorentina e la finale di Coppa America vinta con la sua Nazionale hanno inciso molto sulla testa del giocatore, si è sentito di fare un passo diverso dal punto di vista professionale. Noi intanto siamo soddisfatti di aver preso Kean, era la nostra priorità dopo il rammarico di non essere riusciti in questi anni a sostituire al meglio Vlahovic''.
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