Oltre 200.000 visitatori, ricadute economiche nel territorio per 62,7 milioni di euro, e un avanzo di gestione pari a circa 430mila euro, a fronte di proventi totali per 9,2 milioni: 49% da sponsor e donazioni da soggetti privati (4.480.000), 32% da ricavi propri (2.980.000) e 19% da contributi pubblici (1.740.000).
Sono i numeri per il 2024 della Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze.
Le spese complessive, si spiega in una nota, sono state pari a 8,78 milioni, di cui circa 3,580 per la produzione delle mostre. Il 2024 è stato un anno di consolidamento e innovazione che ha confermato la vocazione internazionale di Palazzo Strozzi come centro per l'arte e la cultura contemporanea, grazie a una proposta espositiva di alto profilo articolata in due grandi progetti al Piano Nobile: Anselm Kiefer. Angeli caduti, la retrospettiva Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole e parallelamente, l'installazione Shy Society di Drift realizzata appositamente per il Cortile.
Lo scorso anno sono stati 104.200 i visitatori "esclusivi", ovvero persone che si sono recate a Firenze principalmente per visitare le mostre dell'istituzione. "Con il primo bilancio sociale e di sostenibilità - afferma Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione - il 2024 ha rappresentato un punto di svolta.
Palazzo Strozzi è oggi più che mai una piattaforma per l'arte, l'educazione e la sostenibilità, capace di unire cultura e innovazione nel segno della responsabilità. Il nostro impegno è rendere l'arte accessibile, generativa e condivisa, motore di crescita per il territorio e per la collettività".
Tra le iniziative future, dal 26 settembre al 25 gennaio 2026 la Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco presentano Beato Angelico, mostra dedicata a Fra Giovanni da Fiesole, artista simbolo dell'arte del Quattrocento a Firenze.
Sono i numeri per il 2024 della Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze.
Le spese complessive, si spiega in una nota, sono state pari a 8,78 milioni, di cui circa 3,580 per la produzione delle mostre. Il 2024 è stato un anno di consolidamento e innovazione che ha confermato la vocazione internazionale di Palazzo Strozzi come centro per l'arte e la cultura contemporanea, grazie a una proposta espositiva di alto profilo articolata in due grandi progetti al Piano Nobile: Anselm Kiefer. Angeli caduti, la retrospettiva Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole e parallelamente, l'installazione Shy Society di Drift realizzata appositamente per il Cortile.
Lo scorso anno sono stati 104.200 i visitatori "esclusivi", ovvero persone che si sono recate a Firenze principalmente per visitare le mostre dell'istituzione. "Con il primo bilancio sociale e di sostenibilità - afferma Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione - il 2024 ha rappresentato un punto di svolta.
Palazzo Strozzi è oggi più che mai una piattaforma per l'arte, l'educazione e la sostenibilità, capace di unire cultura e innovazione nel segno della responsabilità. Il nostro impegno è rendere l'arte accessibile, generativa e condivisa, motore di crescita per il territorio e per la collettività".
Tra le iniziative future, dal 26 settembre al 25 gennaio 2026 la Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco presentano Beato Angelico, mostra dedicata a Fra Giovanni da Fiesole, artista simbolo dell'arte del Quattrocento a Firenze.
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