"Abbiamo avuto un brutto inizio, con errori gravi che non vedo nemmeno in allenamento.
Siamo stati bravi a riprendere la partita e a rimontarla con un altro piglio, con spirito di squadra, poi abbiamo preso il pareggio su un calcio piazzato e c'è rammarico.
Non possiamo prendere un gol così. Non è tutto da buttare, è ovvio che mi sarebbe piaciuto vincere e pensavo di vincere. C'è ancora tanto da migliorare, siamo indietro, fragili, bisogna analizzare tutto e capire che in queste gare si deve scendere in campo con l'atteggiamento giusto. La responsabilità è anche mia".
Così il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino dopo il 3-3 in casa con la Puskas Akademia nell'andata dei playoff di Conference League.
"Ai ragazzi chiedo di metterci qualcosa in più, alla società di darmi una mano, mancano giocatori a in difesa, a centrocampo, sugli esterni, so che lavorano h24, ma sapevamo che con tanti giocatori cambiati l'inizio sarebbe stato difficile, che la squadra è stata assemblata in pochi giorni. Vorrei vedere la solidità della mia squadra che non vedo, siamo una via di mezzo e le vie di mezzo non servono a nulla. Ma sono sicuro che prima faremo meglio", ha aggiunto l'allenatore arrivato quest'anno a Firenze dal Monza.
Siamo stati bravi a riprendere la partita e a rimontarla con un altro piglio, con spirito di squadra, poi abbiamo preso il pareggio su un calcio piazzato e c'è rammarico.
Non possiamo prendere un gol così. Non è tutto da buttare, è ovvio che mi sarebbe piaciuto vincere e pensavo di vincere. C'è ancora tanto da migliorare, siamo indietro, fragili, bisogna analizzare tutto e capire che in queste gare si deve scendere in campo con l'atteggiamento giusto. La responsabilità è anche mia".
Così il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino dopo il 3-3 in casa con la Puskas Akademia nell'andata dei playoff di Conference League.
"Ai ragazzi chiedo di metterci qualcosa in più, alla società di darmi una mano, mancano giocatori a in difesa, a centrocampo, sugli esterni, so che lavorano h24, ma sapevamo che con tanti giocatori cambiati l'inizio sarebbe stato difficile, che la squadra è stata assemblata in pochi giorni. Vorrei vedere la solidità della mia squadra che non vedo, siamo una via di mezzo e le vie di mezzo non servono a nulla. Ma sono sicuro che prima faremo meglio", ha aggiunto l'allenatore arrivato quest'anno a Firenze dal Monza.
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