È una delle ferite più dolorose che la piena del Rimaggio ha inflitto a Sesto Fiorentino. Uno dei luoghi simbolo della musica e della cultura della città, da cui sono passati grandi noi della musica e che da trentacinque anni ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità musicale non solo locale.
Così, scrive questa mattina La Nazione, per lo studio di registrazione Parsifal, gravemente danneggiato dalla piena del Rimaggio, è partita una raccolta fondi, promossa su GoFundMe, che in pochi giorni ha già raggiunto i dodicimila euro e le 288 adesioni.
Anche Piero Pelù e la Bandabardò nei giorni scorsi si erano mossi per richiamare l’attenzione sul Parsifal.
“Non è solo una sala prove: è un luogo di crescita, scambio e ispirazione per generazioni di musicisti” scrivono i promotori della raccolta, che stimano in cinquantamila euro i danni subiti dallo studio. “Fin dalle prime ore dopo il disastro ci siamo mobilitati per cercare di salvare il possibile, ripulire gli ambienti e ridare speranza a questo luogo storico. abbiamo bisogno di tutto il supporto possibile per far ripartire il Parsifal e restituirlo alla sua comunità”.
Così, scrive questa mattina La Nazione, per lo studio di registrazione Parsifal, gravemente danneggiato dalla piena del Rimaggio, è partita una raccolta fondi, promossa su GoFundMe, che in pochi giorni ha già raggiunto i dodicimila euro e le 288 adesioni.
Anche Piero Pelù e la Bandabardò nei giorni scorsi si erano mossi per richiamare l’attenzione sul Parsifal.
“Non è solo una sala prove: è un luogo di crescita, scambio e ispirazione per generazioni di musicisti” scrivono i promotori della raccolta, che stimano in cinquantamila euro i danni subiti dallo studio. “Fin dalle prime ore dopo il disastro ci siamo mobilitati per cercare di salvare il possibile, ripulire gli ambienti e ridare speranza a questo luogo storico. abbiamo bisogno di tutto il supporto possibile per far ripartire il Parsifal e restituirlo alla sua comunità”.
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