Progetti per preservare l'eccellenza che contraddistingue la pelletteria fiorentina

Un patto di sistema per minimizzare gli impatti sulla filiera, causati dal rallentamento congiunturale e portare avanti progetti per preservare il saper fare e l'eccellenza che contraddistinguono la pelletteria fiorentina: questi, in sintesi, i cardini di un protocollo d'intesa siglato fra Confindustria Firenze e Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil fiorentine.   

Il documento, con il contribuito di Assopellettieri, spiega una nota, punta a coinvolgere tutti i portatori di interesse del distretto in un concreto progetto di rilancio che faccia leva sulle sue peculiarità: altissima qualità e legalità della filiera. Confindustria e sindacati saranno impegnati, quindi, a salvaguardare le aziende che hanno fatto dell'eccellenza la loro stella polare, e della legalità e del rispetto delle regole il loro valore aggiunto. Il protocollo sarà presentato alla Regione Toscana per l'individuazione di politiche industriali che consentano di accompagnare le aziende in questo percorso.

"Il saper fare della nostra filiera è capitale sociale oltre che patrimonio delle nostre eccellenze imprenditoriali – sottolinea Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Firenze -: non solo va salvaguardato e tutelato ma anche messo nelle migliori condizioni di accrescere le proprie competenze e capacità".

"Questo protocollo - aggiunge Claudia Sequi, presidente di Assopellettieri -, con molta lungimiranza e ambizione pone al centro la qualità e la legalità come strumenti di investimento per la salvaguardia e la competitività di questo distretto".

"Il senso dell'accordo è intervenire per salvaguardare le aziende della filiera, in tal senso è fondamentale che le istituzioni in questa fase prevedano ammortizzatori sociali ad hoc anche per le ditte più piccole", spiega Luca Barbetti, segretario generale Filctem Cgil Firenze.

"Dobbiamo proteggere lavoratori e sistemiche negli anni hanno fatto grandi i nostri distretti nel mondo e questo è il primo passo", sottolinea Mirko Zacchei, segretario generale Femca Cisl Firenze Prato.

Per Claudio Di Caro, segretario generale Uiltec Uil Toscana, "in un periodo così complesso per i lavoratori e le imprese del distretto si è reso indispensabile prendersi la responsabilità di condividere un percorso che provi ad intercettare tutti gli strumenti necessarie possibili che possano contribuire per affrontare questo momento".
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