Come raccontato questa mattina da La Nazione, l’ampliamento dello scalo aeroportuale di Firenze potrebbe subire uno slittamento all’estate prossima.
A pesare sul progetto, racconta il quotidiano, sono i pareri che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti potrebbe esprimere nella VIA (valutazione di impatto ambientale, passaggio amministrativo obbligatorio per la realizzazione di edifici ed infrastrutture) che potrebbe richiedere misure di impermeabilizzazione per impedire che in caso di maltempo la zona si allaghi.
Non solo, ma oltre a questo sarà oggetto di particolari attenzioni anche la questione del rumore, dato che nelle vicinanze dell’aeroporto sorge l’area, densamene abitata, di Sesto Fiorentino.
Inoltre, come riporta il quotidiano, a pesare anche sull’attuale progetto è l’aumento dei costi di realizzazione di tutte le misure necessarie a mitigare l’impatto dell’aeroporto sulla zona circostante.
La valutazione ministeriale dovrebbe arrivare entro la fine di febbraio.
A pesare sul progetto, racconta il quotidiano, sono i pareri che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti potrebbe esprimere nella VIA (valutazione di impatto ambientale, passaggio amministrativo obbligatorio per la realizzazione di edifici ed infrastrutture) che potrebbe richiedere misure di impermeabilizzazione per impedire che in caso di maltempo la zona si allaghi.
Non solo, ma oltre a questo sarà oggetto di particolari attenzioni anche la questione del rumore, dato che nelle vicinanze dell’aeroporto sorge l’area, densamene abitata, di Sesto Fiorentino.
Inoltre, come riporta il quotidiano, a pesare anche sull’attuale progetto è l’aumento dei costi di realizzazione di tutte le misure necessarie a mitigare l’impatto dell’aeroporto sulla zona circostante.
La valutazione ministeriale dovrebbe arrivare entro la fine di febbraio.
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