Comincerà domani a Firenze Pitti Uomo, la grande kermesse della moda maschile che ogni anno, alla Fortezza da basso, riunisce il meglio dell’industria della moda. 790 marchi si riuniranno a Firenze per esporre i pezzi delle prossime collezioni ed incontrare acquirenti e investitori.
Quello trascorso, riporta questa mattina la Repubblica Firenze, è stato un anno senza dubbio complicato per l’industria della moda toscana e nazionale, alle prese con una grave crisi dei consumi.
Secondo uno studio commissionato da Cna Firenze al professor Gaetano Aiello dell’Università di Firenze citato questa mattina dal quotidiano, tra il 2023 e il 2024, il 73% delle imprese operanti nel settore del cuoio prese in considerazione(119) aveva subìto un calo del fatturato.
Se tra il 2019 e il 2022 il fatturato delle aziende aveva mediamente vissuto un periodo positivo, nel 2023 e poi ancora nel 2024 si è registrato un calo significativo, arrivando a segnare -10%.
Il settore della moda in Toscana rappresenta un segmento professionale importantissimo, considerando che nel settore manifatturiero, scrive il quotidiano, il 25% lavora nella moda, ambito nel quale sono impiegati 140mila lavoratori, dei quali 50mila nella provincia di Firenze. Un dato positivo arriva dall’export, che tra gennaio e settembre ha registrato un aumento dell’1%.
Quello trascorso, riporta questa mattina la Repubblica Firenze, è stato un anno senza dubbio complicato per l’industria della moda toscana e nazionale, alle prese con una grave crisi dei consumi.
Secondo uno studio commissionato da Cna Firenze al professor Gaetano Aiello dell’Università di Firenze citato questa mattina dal quotidiano, tra il 2023 e il 2024, il 73% delle imprese operanti nel settore del cuoio prese in considerazione(119) aveva subìto un calo del fatturato.
Se tra il 2019 e il 2022 il fatturato delle aziende aveva mediamente vissuto un periodo positivo, nel 2023 e poi ancora nel 2024 si è registrato un calo significativo, arrivando a segnare -10%.
Il settore della moda in Toscana rappresenta un segmento professionale importantissimo, considerando che nel settore manifatturiero, scrive il quotidiano, il 25% lavora nella moda, ambito nel quale sono impiegati 140mila lavoratori, dei quali 50mila nella provincia di Firenze. Un dato positivo arriva dall’export, che tra gennaio e settembre ha registrato un aumento dell’1%.
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