'Ma può aumentare molto la loro produttività' afferma il presidente di Confapi Toscana

"L'intelligenza artificiale può incidere molto sulla produttività delle Pmi", ma "purtroppo molte non hanno ancora confidenza con questi strumenti, quindi li utilizzano poco". Lo ha affermato Luigi Pino, presidente di Confapi Toscana, che oggi ha introdotto un convegno sul tema a Firenze, promosso insieme a Microsoft e Var Group: l'iniziativa è volta a presentare alle Pmi soluzioni per l'automazione, l'ottimizzazione dei processi, la sicurezza informatica.
    
"Ci sono delle nicchie all'interno delle quali il plus apportato dall'intelligenza artificiale è relativo", ha detto Pino, secondo cui però "se pensiamo a tutta la parte di design, di progettazione, già lì si può tranquillamente trovare la spendibilità dei nuovi strumenti che possiamo avere a disposizione nei software. L'intelligenza artificiale non è una cosa a sé stante, ma è un qualcosa che va a integrare gli strumenti che normalmente le aziende già utilizzano".
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