Sono due aziende del comparto tessile e una dell'innovazione tecnologica le vincitrici del 15/o premio Santo Stefano di Prato. Si tratta di Lyria, Bartolini srl e Macoev, i cui nomi sono stati annunciati dal vescovo Giovanni Nerbini al termine del solenne pontificale celebrato nella cattedrale pratese in occasione della festa del patrono della città. La terna dei vincitori è stata scelta dal comitato promotore del premio, formato da Diocesi, Comune e Provincia di Prato, Comune di Montemurlo, Fondazione Cassa di risparmio e Camera di commercio. Il riconoscimento, chiamato anche Stefanino d'oro, è stato voluto dalle istituzioni cittadine per rendere onore a quelle realtà imprenditoriali del distretto pratese capaci di avere successo nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori e delle regole della concorrenza.
"È davvero una boccata d'ossigeno ed una gioia sottolineare per una volta le eccellenze che si sono distinte per un complesso di caratteristiche particolarmente felici - ha detto il vescovo Nerbini -, per una volontà deliberata di voler produrre e creare curando i rapporti umani interni, rispettando l'ambiente, incrementando la ricerca e, ed è in questo momento fondamentale sottolinearlo, mettendo al primo posto la sicurezza dei lavoratori. Abbiamo dovuto commentare a più riprese i fatti drammatici di queste ultime settimane segno che non si sta facendo ancora quanto necessario in questo ambito".
In quindici edizioni il premio è andato a 54 aziende del distretto produttivo di Prato: di queste, 35 sono del comparto tessile, mentre le altre sono impegnate in diversi settori: alimentare, edile, elettronica e hi-tech, cosmetico e meccanico. La cerimonia di consegna degli Stefanini si terrà sabato primo febbraio nell'auditorium della Camera di commercio.
"È davvero una boccata d'ossigeno ed una gioia sottolineare per una volta le eccellenze che si sono distinte per un complesso di caratteristiche particolarmente felici - ha detto il vescovo Nerbini -, per una volontà deliberata di voler produrre e creare curando i rapporti umani interni, rispettando l'ambiente, incrementando la ricerca e, ed è in questo momento fondamentale sottolinearlo, mettendo al primo posto la sicurezza dei lavoratori. Abbiamo dovuto commentare a più riprese i fatti drammatici di queste ultime settimane segno che non si sta facendo ancora quanto necessario in questo ambito".
In quindici edizioni il premio è andato a 54 aziende del distretto produttivo di Prato: di queste, 35 sono del comparto tessile, mentre le altre sono impegnate in diversi settori: alimentare, edile, elettronica e hi-tech, cosmetico e meccanico. La cerimonia di consegna degli Stefanini si terrà sabato primo febbraio nell'auditorium della Camera di commercio.
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