"Un provvedimento dai modi e dai tempi sbagliati, che ignora il confronto in corso a livello nazionale e rischia di colpire non solo gli host, ma anche tanti altri professionisti e cittadini". A dirlo è Lorenzo Fagnoni, ceo di Apartments Florence e presidente di Property Managers Italia, commentando il dibattito in Consiglio comunale di Firenze sul divieto di keybox.
"Siamo sempre stati d'accordo sulla necessità di regole per l'utilizzo delle keybox, soprattutto per ragioni estetiche - spiega Fagnoni - perché è evidente che un accumulo disordinato di cassette sulle facciate sia antiestetico. Ma vietarle così di colpo, senza alternative e senza considerare le necessità di chi opera nel settore, è un errore. Soprattutto quando a livello nazionale è in corso un confronto con il Ministero dell'Interno per definire standard condivisi su sicurezza e accessibilità".
Fagnoni richiama anche il caso di Roma, dove la magistratura ha annullato la rimozione forzata delle keybox, dando torto al Comune: "Si rischia lo stesso epilogo anche a Firenze. E intanto si creano solo incertezza e problemi per chi lavora nel settore".
"Siamo sempre stati d'accordo sulla necessità di regole per l'utilizzo delle keybox, soprattutto per ragioni estetiche - spiega Fagnoni - perché è evidente che un accumulo disordinato di cassette sulle facciate sia antiestetico. Ma vietarle così di colpo, senza alternative e senza considerare le necessità di chi opera nel settore, è un errore. Soprattutto quando a livello nazionale è in corso un confronto con il Ministero dell'Interno per definire standard condivisi su sicurezza e accessibilità".
Fagnoni richiama anche il caso di Roma, dove la magistratura ha annullato la rimozione forzata delle keybox, dando torto al Comune: "Si rischia lo stesso epilogo anche a Firenze. E intanto si creano solo incertezza e problemi per chi lavora nel settore".
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