È stato un malore a porre fine alla vita di Sandro Micheli, che da giorni non rispondeva ai tentativi della famiglia di mettersi in contatto con lui: è stato trovato nella sua casa di Pelago, nella Città Metropolitana di Firenze, senza vita.
Sandro Micheli è stato un servitore dello Stato, avendo iniziato la propria carriera nella Guardia di Finanza ed essendo tra i fondatori dei gruppi d’investigazione sulla criminalità organizzata (gico), entrando, nel 1993, nella Dia di Firenze (direzione investigativa antimafia) rimanendoci fino al pensionamento nel 2018, partecipando alle indagini sulle stragi mafiose del 1993 inclusa quella relativa alla bomba in via dei Georgofili che uccise 5 persone), ma anche a quelle per la strage di via d’Amelio in cui perse la vita Paolo Borsellino o sulle trattative tra Stato e Mafia.
Micheli è stato anche uno stimato scrittore.
L’ultimo addio ad un grande uomo delle istituzioni si terrà oggi a Pontassieve alle 15.
Sandro Micheli è stato un servitore dello Stato, avendo iniziato la propria carriera nella Guardia di Finanza ed essendo tra i fondatori dei gruppi d’investigazione sulla criminalità organizzata (gico), entrando, nel 1993, nella Dia di Firenze (direzione investigativa antimafia) rimanendoci fino al pensionamento nel 2018, partecipando alle indagini sulle stragi mafiose del 1993 inclusa quella relativa alla bomba in via dei Georgofili che uccise 5 persone), ma anche a quelle per la strage di via d’Amelio in cui perse la vita Paolo Borsellino o sulle trattative tra Stato e Mafia.
Micheli è stato anche uno stimato scrittore.
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