Le dichiarazioni arrivano dall'Unione degli Universitari

"Siamo preoccupati che le manifestazioni degli studenti per la libertà della Palestina vengano represse dalla polizia. È successo ieri a Firenze, Pisa e Catania. Ma ricordiamo anche l'episodio presso l'ateneo fiorentino, quando i nostri rappresentanti sono stati fatti allontanare e trattenuti per due ore, oppure l'aumento delle identificazioni che nel 2023 hanno raggiunto quota 54 milioni.Piantedosi deve cambiare radicalmente la gestione dell'ordine pubblico". A dirlo è Camilla Piredda dell'Unione degli universitari.

"La risposta spontanea di ieri è la strada giusta. Il Governo - conclude Piredda - deve confrontarsi democraticamente con coloro che manifestano, abbandonando la strada della repressione del dissenso, della censura e della violenza. Come studenti universitari, questa primavera continueremo a scendere nelle piazze ad esprimere il nostro dissenso, la nostra opposizione a un Governo insensibile alle nostre esigenze". 
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