Inaugura lo storico Barbero, omaggi a Gatsby, Austin e Camilleri

La fiera dell'editoria Testo, in programma dal 28 febbraio al 2 marzo, si estenderà alla città di Firenze con oltre 200 eventi e la novità di Testofficina, ciclo di seminari e workshop con professionisti del settore.Tra questi, un incontro su come si costruisce la copertina di un libro con Guy Meldem dello studio di design Maximage, un altro evento sull'editoria radicale con Sebastian Budgen e uno con l'illustratore Lorenzo Mattinotti.

Arrivano alla ex Stazione Leopolda, nella fiera organizzata da Pitti Immagine, 176 case editrici, 44 per la prima volta, e un allestimento diviso nelle tradizionali sette tappe. Sono attesi 210 ospiti, tra cui lo storico Alessandro Barbero che inaugurerà il salone il 27 febbraio al Teatro del Maggio con una conversazione con Caterina Soffici.

Poi i grandi autori Tracy Chevalier, Luciana Castellina, Francesco Costa, Tim Ingold, Laszlo Krasznahorkai, Paul Murray, solo per citarne alcuni. E gli omaggi: i 100 anni dalla pubblicazione de Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, poi quello dedicato a Jane Austin per i 250 anni dalla sua nascita e una retrospettiva su Andrea Camilleri.

Tanti gli eventi tra la Stazione Leopolda e altre location della città: circa 200 quelli in calendario.Previsti incontri al Gabinetto Viesseux, al Museo del Novecento, all'Osservatorio Astrofisico di Arcetri (venerdì un incontro sui libri di astrofisica per bambini), alla Biblioteca Nazionale (venerdì un convegno sul Dante Poggiali, la più antica Commedia illustrata che l'istituto custodisce), alla fondazione per l'artigianato Istituto de' Bardi (quattro incontri, tra cui quello con l'autore Tim Ingold), al museo de La Specola.

L'Opera di Santa Croce ospiterà una lectio di Stefano Mancuso, il liceo Machiavelli tre incontri dedicati alla traduzione e il cinema La Compagnia ha messo in campo un calendario di proiezioni abbinate ad incontri sul tema dell'editoria.

Tra i debutti al salone anche quella della Regione Toscana: avrà uno spazio dedicato al ricordo di Oliviero Toscani e del suo impegno a favore della Toscana delle donne, il progetto regionale che persegue la parità di genere, dove saranno ospitati incontri dedicati ai vari progetti regionali dedicati alla promozione della lettura, alle biblioteche, alle iniziative editoriali e alle attività della Stamperia Braille sempre della Regione.


"E' questa una manifestazione - ha detto il presidente Eugenio Giani -
che punta su qualità e profondità dei contenuti e dei messaggi, nella città che storicamente è stata la città dell'editoria ai tempi di Firenze capitale. L'obiettivo non è inseguire il Salone di Torino ma puntare a una manifestazione di eccellenza sul piano nazionale. E iniziamo quest'anno come Regione con una prima presenza e un primo contributo con la prospettiva di crescere insieme".    

Cristina Giachi, presidente della commissione cultura del Consiglio regionale, ha spiegato che come Regione "parteciperemo con una riflessione sulle residenze artistiche in Toscana: residenze teatrali, museali, e mediterranee. In Toscana gli artisti trovano un contesto ideale e favorevole per la loro attività. L'idea è quella di promuovere un censimento di questi luoghi, e di tracciarne un profilo ideale. La Toscana parteciperà anche con un proprio stand, nel quale ospitare eventi a sostegno dell'editoria Toscana, oltre che eventi dedicati alla lettura e alla sua promozione nelle scuole presentando il progetto leggere forte. Un appuntamento da non perdere sarà infine quello con la stamperia Braille e il suo straordinario lavoro”. 

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