L'atto è frutto di un testo unificato nato da due proposte di legge, presentate dai consiglieri Pd Gianni Anselmi e Cristina Giachi, e dalla giunta regionale

In Toscana gli sgravi Irap per l'Art bonus salgono dal 40% al 60% per i progetti di valenza regionale e si allarga la platea dei beneficiari includendo le manifestazioni di rievocazione storica e i progetti sul paesaggio. Lo prevede la legge regionale approvata dal Consiglio della Toscana all'unanimità.
    
L'atto è frutto di un testo unificato nato da due proposte di legge, presentate dai consiglieri Pd Gianni Anselmi e Cristina Giachi, e dalla giunta regionale.

Illustrando la legge in aula, la presidente della commissione istruzione, Giachi ha detto che la "Toscana rafforza il suo impegno verso la tutela e la promozione del patrimonio culturale e paesaggistico attraverso l'Art bonus. Con questa nuova legge, aggiorniamo e ampliamo la normativa del 2017, che la nostra Regione ha introdotto tra le prime in Italia. La nuova normativa punta a consolidare l'Art bonus come strumento strategico per il finanziamento dell'offerta culturale e per promuovere la riqualificazione sostenibile dei territori toscani, valorizzando il legame tra mecenati privati e la crescita culturale della comunità".

Anselmi, già proponente della normativa regionale del 2017, ha spiegato che "si aprono nuove possibilità per i progetti presentati da enti pubblici e organizzazioni non profit, che spaziano dalle attività culturali alla conservazione del patrimonio artistico e paesaggistico della Toscana, aumentandone l'attrattività e l'efficacia. L'altra novità riguarda l'inclusione delle associazioni di rievocazione storica, importanti custodi delle tradizioni locali e del nostro patrimonio identitario".
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